La favola di Pinocchio, alla Fondazione Chiarugi le opere di Marco Bonechi

C'era una volta... – Un re! – diranno subito i miei piccoli lettori. No, ragazzi, avete sbagliato. C'era una volta un pezzo di legno. Non era un legno di lusso, ma un semplice pezzo da catasta, di quelli che d'inverno si mettono nelle stufe e nei caminetti per accendere il fuoco e per riscaldare le stanze. Inizia così il romanzo di Carlo Lorenzini (in arte Collodi) che ha incantato tante generazioni. “Le avventure di Pinocchio. Storie di un burattino”, pubblicato nel 1881 e da sempre uno dei soggetti più amati per gli adattamenti cinematografci, televisi e teatrali, è il romanzo emblema del passaggio dalla libertà e spensieratezza dell'infanzia alle responsabilità dell'età adulta. Il viaggio di Pinocchio, così comune a quello di tutti noi, è stato rappresentato dall'artista forentino Marco Bonechi con ceramiche colorate e suggestive che saranno esposte alla Rsa Vincenzo Chiarugi di Empoli (Via Guido Monaco 23) dal 24 marzo fno al 26 maggio 2018, con ingresso su prenotazione (Tel. 0571-590219; e-mail comunicazione.chiarugi@gmail.com). Fedele al racconto di Collodi ma capace di dare nuova vita ed energia ai personaggi della storia grazie alla costante e instancabile ricerca artistica, Bonechi restituisce al pubblico le avventure di un burattino che deve affrontare situazioni e personaggi stravaganti nel suo percorso di crescita. Un piccolo “libretto delle istruzioni” e un tesoro ancora attuale per le nuove generazioni, che saranno coinvolte con appositi laboratori didattici durante il periodo di apertura dell'esposizione. La mostra, intitolata “Il mio Pinocchio”, si inserisce nel programma di attività culturali organizzate dalla Fondazione Vincenzo Chiarugi della Misericordia di Empoli, ed è patrocinata dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi.

Fonte: Ufficio Stampa