Polo delle disabilità, interviene Poggianti (Centrodestra): "Progetto ok, ma con nuovo approccio"

"L’integrazione sociale delle persone con disabilità è un impegno importante da assumersi per garantire una buona qualità di vita a loro ed alle relative famiglie. - così Andrea Poggianti, Capogruppo e Consigliere Comunale del Centrodestra di Empoli.

Nel caso del comune di Empoli, per promuovere questo spirito, è improrogabile la realizzazione di un nuovo centro di assistenza della disabilità.
Ad oggi ve ne sono solo due attivi ad Empoli: il centro di Cerbaiola ed il centro di riabilitazione di Piazza San Rocco; entrambi non sono sufficienti ed adeguati al conseguimento dell’obiettivo di inclusione e aiuto di queste persone affette da gravi patologie.

Una soluzione valida per far fronte a questa mancanza è la creazione del nuovo centro di aggregazione che dovrebbe essere di prossima costruzione in zona Terrafino. Il posto è buono, si trova a soli 2 chilometri dal centro e possiede un ampio spazio di campagna attorno, sufficiente per ospitare molte persone. Il nuovo centro ritengo che sarà una valida alternativa alle strutture fatiscenti di Villa Cerbaiola e di Villa Fucini e consentirà di affrontare meglio le problematiche della disabilità, sicuramente più di quanto non sia stato fatto finora a causa del contesto ambientale. La nuova struttura, in costruzione entro il 2020, sarà gestita e finanziata dalla ASL Toscana Centro; centro che ha già ottenuto l'avvallo di alcune associazioni locali dei disabili e degli autistici.

Nel nuovo centro del Terrafino l’autismo sarà affrontato con una diversa prospettiva, almeno questo è l'auspicio oggetto di mia prossima mozione consiliare - spiega Andrea Poggianti, Consigliere Comunale del Centrodestra di Empoli.

Un’alimentazione maggiormente regolare per ogni ragazza o ragazzo, l'organizzazione di attività all'interno e fuori la struttura: gite, visite di vario genere, possibilità di impiego, attività ludiche e sportive, oltre a numerose altre opportunità che consentano alla persona di sentirsi accolta all'interno della comunità, valorizzata, ma anche aiutata.

Per conseguire tale risultato sarà pertanto necessaria la permeabilità della struttura da e verso l'esterno. Il nuovo centro dovrà essere aperto alla città per evitare di richiamare lontani spettri di un passato in cui il disabile veniva isolato e ghettizzato, anziché aiutato.

La struttura, a mio giudizio, dovrà comunque garantire un presidio sanitario interno alla struttura affinché possano essere svolti anche i più banali controlli sanitari, utilizzando la strumentazione ed il personale medico adatto, senza demandare tutto ai genitori di questi ragazzi.

Un soggetto autistico o con disabilità, purtroppo, molte volte è resistente anche ad una semplice rimozione di un dente, una situazione non propriamente facile.

A chi ritiene obsoleto questo centro di assistenza alla disabilità, verso il quale mi sono sempre posto costruttivamente, - conclude Andrea Poggianti, Consigliere Comunale del Centrodestra di Empoli -  offro l'opportunità di discutere in aula la mia mozione consiliare all'o.d.g. del prossimo Consiglio Comunale di Empoli. Un atto accompagnatorio alla realizzazione del centro "Sant'Anna" al Terrafino che, allo stesso tempo, chiede alle Istituzioni le garanzie spiegate in precedenza per un approccio mirato e "copernicano" alla disabilità ed all'autismo."

Fonte: Il Centrodestra per Empoli

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