Open Day in Laba: è in programma per sabato 10 marzo, la seconda giornata a porte aperte della Libera Accademia di Belle Arti di Firenze.
A partire dalle 10.30 lo staff e i docenti saranno a disposizione dei ragazzi delle scuole superiori, interessati a conoscere più da vicino l’Accademia di piazza di Badia a Ripoli. Studenti e famiglie potranno visitare gli spazi didattici e toccare con mano le attrezzature all’avanguardia e gli strumenti tecnologici utilizzati durante i tanti laboratori che arricchiscono l’offerta formativa.
Si potranno ottenere informazioni sui programmi e sui diversi corsi di studio (Design, Graphic Design, Pittura, Fotografia e Moda), ma anche rivolgere domande e curiosità su borse di studio, stage, progetti all’estero, Job Placement e sulle collaborazioni che ogni anno la Laba sviluppa con aziende di interesse nazionale e internazionale. “La Laba di Firenze valorizza il talento, premia la passione e l’impegno, curando nel dettaglio il percorso di crescita professionale degli iscritti - sottolinea il vice-direttore Mimmo Cafasso -. Vogliamo fornire al giovane artista gli strumenti utili per collocarsi nel mondo del lavoro e vivere della propria arte. Il primo passo è aprire le nostre porte ai ragazzi e far conoscere la nostra realtà”.
Lo scorso anno sono stati circa 500 i giovani che hanno preso parte agli Open Day: oltre a sabato 10 marzo, sono fissati altri due appuntamenti nelle giornate di sabato 14 aprile e sabato 5 maggio, negli stessi orari.
CHI E’ LABA? – La Libera Accademia di Belle Arti di Firenze, autorizzata dal Miur a rilasciare titoli equipollenti alle lauree di primo e secondo livello (D.M. 358 del 30 maggio 2017), è attiva da oltre 15 anni e presenta corsi accademici strutturati sul percorso 3+2, offrendo la possibilità di conseguire diplomi in cinque indirizzi: Fotografia, Graphic Design & Multimedia, Arti Visive-Pittura, Design e Fashion Design.
Ogni anno organizza seminari, workshop ed esperienze in aula con aziende nazionali e internazionali, per rafforzare sempre più il legame tra il mondo della formazione e quello del lavoro.
Fonte: LABA Firenze - Ufficio Stampa
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