Il Pd fa il pieno di candidati almeno nel collegio Toscana 3, comprendente Firenze e l'Empolese Valdelsa: oltre a Luca Lotti, Gabriele Toccafondi, Roberto Giachetti e Rosa Maria Di Giorgi, eletti con il maggioritario, entreranno in Parlamento anche i candidati Laura Cantini e David Ermini. Il posto ottenuto da Rosa Maria di Giorgi sarà preso da Filippo Sensi. Ricordiamo che il centrosinistra aveva preso il 41,47%.
Di converso, Donatella Legnaioli della Lega ottiene anch'essa l'elezione sebbene sia arrivata seconda in tutti gli scontri diretti con Susanna Cenni nel collegio di Poggibonsi. La coalizione di centrodestra aveva ottenuto il 25,37%. Premiato con un seggio anche Stefano Mugnai, consigliere regionale di Forza Italia. Ottiene un seggio anche Alfonso Bonafede per il M5s, che ha totalizzato il 22,18%.
Per i migliori risultati nel collegio, eletto anche Roberto Speranza per Liberi e Uguali. Il leader della formazione di sinistra non è stato eletto nel collegio uninominale lucano in cui si era candidato. Gli rimane solo 'godere' della buona performance nel collegio di Sesto Fiorentino, dove l'amministrazione locale guidata da Lorenzo Falchi è appartenente proprio a Sinistra Italiana.
Nel collegio Toscana 2, che include Pisa, Livorno, la Valdicecina e parte della Valdelsa, il plurinominale premia altri due eletti nel Pd oltre a Susanna Cenni e ad Andrea Romano: troviamo ancora Rosa Maria di Giorgi, a seguire Stefano Ceccanti. L'accettazione del seggio al maggioritario di Di Giorgi ha permesso l'elezione del sindaco di Calcinaia Lucia Ciampi.
Il bottino della Lega, dopo la vittoria di Edoardo Ziello, si ingrandisce ancora per il 31,36% raggiunto in questo collegio, permettendo l'elezione di Claudio Borghi, già portavoce dell'opposizione in Consiglio regionale in Toscana. Un seggio anche per il M5S, che porterà in Parlamento grazie al 26,32% ottenuto Francesco Berti.
Con un breve sguardo al collegio Toscana 1 segnaliamo l'elezione di Giovanni Donzelli, consigliere regionale di Fratelli d'Italia, a seguito dell'elezione di Paola Frassinetti (capolista al proporzionale) nel collegio di Seregno. In Consiglio regionale, si apprende, al posto di Donzelli giungerà Paolo Marcheschi.
Passiamo al Senato. Nella Toscana 'del Sud' il centrodestra ha sorpassato il centrosinistra per quasi un punto percentuale, raggiungendo due candidati (Roberto Berardi e Rosellina Sbrana) con l'uninominale e il 'bonus' di un altro eletto, che sarà Erika Stefani. Il Pd ne ottiene ugualmente tre, solo ripartiti diversamente: un candidato dell'uninominale (Riccardo Nencini del Psi nel collegio di Arezzo) e due nel proporzionale, che in questo caso sono Francesco Bonifazi e Caterina Bini. Il capitano Gregorio De Falco viene 'ripescato' con il M5S nonostante la sconfitta all'uninominale.
Nell'altro collegio il centrosinistra raggiunge il 35,5%: due eletti nell'uninominale (Matteo Renzi e Dario Parrini) e due nel proporzionale (Roberta Pinotti e Andrea Marcucci). Ma visto che solo l'area fiorentina ha dato fiducia alla coalizione guidata dal Pd, e nelle altre province il voto è andato massicciamente agli avversari, il centrodestra ottiene un posto in più in Senato rispetto all'altra coalizione. Ricordiamo che già hanno vinto la sfida Patrizio La Pietra e Massimo Mallegni. Stavolta non è solo la Lega ad avere il bottino più grande: per la Lega entra Alberto Bagnai, diretto sfidante di Renzi nell'uninominale, per Forza Italia risulta eletto Massimo Mallegni (già vincitore all'uninominale, quindi cederà il posto ai successivi in 'classifica', in ordine Barbara Masini, Tommaso Villa e Rita Pieri in Golin), per Fratelli d'Italia Achille Totaro.
Alla Camera faranno il loro ingresso anche il sottosegretario all'Interno Cosimo Maria Ferri, sconfitto nella sfida all'uninominale con Deborah Bergamini a Massa.
Due seggi raggiunti anche per il M5S, con il 23,72%: risultano eletti Laura Bottici e Gianluca Ferrara.
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