Missione compiuta con una grande prova corale, secondo posto raggiunto aspettando la sfida al vertice Conegliano - Novara. In questo momento la squadra di coach Parisi è ancora in corsa per vincere la regular season, missione che sembra un sogno ma queste ragazze con questo staff sono capaci di qualsiasi impresa. Girone di ritorno quasi perfetto, chapeau.
La partita - Un grande applauso di tutto il palazzetto saluta l'inizio dell'anticipo della decima giornata. Partita importantissima per entrambe le formazioni che devono vincere per centrare i propri obiettivi: salvezza per Bergamo, secondo posto in regular season per Scandicci.
Non ci sono sorprese nei due sestetti iniziali, Bergamo inizia sbagliando meno e vola con delizioso secondo tocco di Malinov sul 8-4. Parisi chiama il time-out.
Vincenti due attacchi di Haak molto profondi,si riduce lo svantaggio: 9- 7 Bergamo.
La parità arriva dopo una grande difesa di Bosetti e un altro attacco vincente della Regina di Svezia, questa volta in parallela, 10 - 10.
Gran muro di capitan Arrighetti su Sylla, 13 - 12 Scandicci!
Nel giro dietro entra Papa per De la Cruz.
La Savino Del Bene trova grande difficoltà a mettere giù la palla, gli scambi sono lunghissimi ma vinti tutti dalla Foppa che si prende meritamente il break, 18 - 15.
Scandicci alza il ritmo e sale il rendimento di De la Cruz, contro-break: 21 - 20 Savino Del Bene grazie a due attacchi vincenti della pantera domenicana.
Carlini è bravissima a gestire il finale di parziale, ancora De la Cruz chiude con una gran pipe! 25 -22.
Secondo set ancora più equilibrato con Acosta brava a chiudere tutte le palle alzate da Malinov.
Malagurski vince un contrasto aereo con Haak, 11 - 8.
Più determinate le padrone di casa nella parte centrale, Parisi usa la carta Bianchini al posto di Haak. Ma è Sylla a sfondare le mani del muro, 16 - 12 Bergamo.
Ottimo palleggio a una mano di Carlini per la Dea, Da Silva, 18 - 20 Bergamo. Micoli chiama il time-out.
Rientra Haak per Bianchini ed è la stessa svedese a mettere giù il 20 - 21.
De la Cruz bene a muro 22 -22 male in diagonale: 24 - 22 Bergamo. Haak sbaglia il servizio, 25 - 23 Foppa. Troppi errori di Scandicci, Bergamo si prende il set meritamente.
Ottimo avvio di terzo set di Scandicci trascinata dai punti di Haak, 8 - 5. Preziosissima Bosetti nel giro dietro.
Popovic domina al centro, bel primo tempo: 13 - 12 Scandicci.
Carlini decide di giocare più sulle bande e su Haak, ancora l'opposta in parallela porta la Savino Del Bene sul 16 - 13; Scandicci sbaglia di più ma mette in campo anche la pallavolo più bella.
Nel finale sale il rendimento di Da Silva; Savino Del bene con più equilibrio e finale di set dominato, chiude un delizioso tocco di Bosetti 25 - 19.
Quarto set con Lucia Bosetti sugli scudi, brava in tutti i fondamentali, sua la parallela del 9 - 6. Gran muro della Dea: 11 - 7. Ace di De la Cruz, 12 - 7. Magia di Bosetti che in torsione trova l'incrocio delle linee, 13 - 7; Scandicci sbaglia poco salendo nel rendimento col muro-difesa e in contrattacco, mentre Bergamo sta perdendo progressivamente le certezze iniziali.
Finale tutto per la Savino Del Bene che chiude con De la Cruz 25 - 17.
Foppapedretti Bergamo: Strunjak 6, Imperiali (l), Malagurski 10, Battista, Popovic 11, Cardullo (l), Marcon, Paggi (k) 2, Boldini, Malinov 4, Sylla 14, Acosta 16.
Coach: Micoli Ass.Turino
Savino Del Bene Volley: Carlini 5, Samadova ne, Bianchini, Da Silva 9, Di Iulio ne, Merlo (l), Papa, Mancini ne, Haak 33, Arrighetti (k) 9, Bosetti 14, Ferrara ne, De la Cruz 17.
Coach Parisi Ass. Bendandi
Arbitri: Gasparro - Simbari
Set: 22 - 25, 25 - 23, 19 - 25, 17 - 25
Spettatori: 1700 circa
IL BISONTE FIRENZE 3
MYCICERO PESARO 0
IL BISONTE FIRENZE: Sorokaite 10, Alberti ne, Bonciani, Santana 12, Di Iulio ne, Parrocchiale (L), Ogbogu 7, Pietrelli ne, Miloš Prokopić 7, Tirozzi 11, Dijkema 2. All. Caprara.
MYCICERO PESARO: Bokan, Cambi, Olivotto 3, Nizetich 11, Ghilardi (L), Bussoli ne, Aelbrecht 11, Van Hecke 7, Baldi 2, Carraro, Arciprete 6, Lapi ne. All. Bertini.
Arbitri: Santi – Vagni.
Parziali: 25-16, 25-28, 25-20.
Note – durata set: 24’, 22’, 28’; muri punto: Il Bisonte 5, Pesaro 7; ace: Il Bisonte 4, Pesaro 1; spettatori totali: 1300.
Adesso è davvero un piacere vedere le partite de Il Bisonte: fra le mura amiche del Mandela Forum, Tirozzi e compagne travolgono anche la myCicero Pesaro, ottenendo il quarto 3-0 casalingo consecutivo e mettendo un altro importante mattoncino verso la qualificazione ai play off. La matematica potrebbe arrivare anche domani sera, in caso di sconfitta della Pomì a Busto, ma in ogni caso a una giornata dalla fine Firenze ha il destino nelle proprie mani, e può davvero essere soddisfatta per i progressi mostrati nelle ultime partite in tutti i fondamentali. L’obiettivo è quello di continuare a crescere in vista dell’auspicata post season, ma intanto la squadra può godersi il momento e anche un pubblico sempre più vicino: sugli spalti del Mandela Forum il supporto è arrivato anche dai ragazzi delle quinte elementari della Scuola Primaria Carlo Alberto Dalla Chiesa di Prato, presenti nell’ambito del progetto “IO TIFO POSITIVO”, e alla fine il pensiero è andato al capitano della Fiorentina Davide Astori, scomparso tragicamente stanotte e ricordato con un minuto di silenzio da brividi prima del match, e anche nelle dediche del post partita.
Giovanni Caprara parte con Dijkema in regia, Sorokaite opposto, Santana e Tirozzi in banda, Ogbogu e Alberti al centro e Parrocchiale libero, mentre Bertini risponde con Cambi in palleggio, Van Hecke opposto, Bokan e Nizetich schiacciatrici laterali, Olivotto e Aelbrecht al centro e Ghilardi libero.
Il Bisonte parte forte col turno in servizio di Sorokaite (5-2), ma la partita è bellissima, con le due squadre che difendono tutto e fanno divertire il Mandela: due muri di fila di Sorokaite e Milos valgono l’11-6 e il primo time out ospite, Firenze continua a spingere e l’ace di Tirozzi (17-11) costringe Bertini a sprecare anche il secondo, poi altri due punti di Santana certificano il 19-11 e il coach di Pesaro inserisce Arciprete per Bokan. La mossa però non produce effetti, perché le bisontine sono scatenate, Sorokaite le porta al set point (24-15) e Tirozzi chiude 25-16.
Nel secondo rimane in campo Arciprete e dopo due muri di Firenze (3-0), si scatena Aelbrecht, che firma il primo allungo di Pesaro (4-6): la risposta però è istantanea, perché Milos piazza primo tempo e muro, Dijkema mette l’ace e Santana la bomba in parallelo, con cui Il Bisonte sale 11-9 e provoca il time out di Bertini. Si torna in campo e in un attimo la squadra di Caprara allunga ancora con un grande contributo delle centrali (17-12), poi Bertini inserisce Carraro e Baldi per Van Hecke e Cambi e proprio Baldi accorcia (17-14), ma Il Bisonte piazza subito il contro break con Sorokaite e l’ace di Tirozzi e sale 21-14: è l’allungo decisivo, la myCicero lotta ma non può niente e l’attacco out di Van Hecke vale il 25-18.
L’onda travolgente de Il Bisonte non si ferma nemmeno nel terzo set: Tirozzi cannoneggia fin da subito e l’8-3 iniziale non può far altro che provocare il time out pesarese, poi Ogbogu sale in cielo per piazzare muro e fast del 12-5. Il Mandela Forum si esalta per le grandi difese di Beatrice Parrocchiale, il gioco di Firenze continua a rasentare la perfezione, e un incredibile recupero di Santana vale il 19-11 che costringe ancora una volta Bertini al time out: Pesaro ha un sussulto d’orgoglio, e sfruttando anche un piccolo calo fisiologico delle bisontine risale fino al 21-19 col muro di Olivotto mettendo paura al Mandela Forum, poi Caprara chiama time out e Milos ne esce come un’ira di Dio, infilando due primi tempi per il 23-19 e aprendo la strada alla chiusura di Sorokaite 25-20.
LE PAROLE DI GIOVANNI CAPRARA – “Oggi siamo stati molto bravi, abbiamo vinto dominando tutto l'incontro eccezion fatta per l'ultima parte del terzo set in cui ci siamo un po' complicati la vita prendendo un passivo di 4/5 punti che poteva rovinare la prestazione nel suo complesso. Sono molto soddisfatto perché oggettivamente abbiamo giocato bene in tutti i fondamentali. Mi aspetto che con il lavoro le cose migliorino e continuino a migliorare, per ora sta succedendo questo e non dobbiamo certo fermarci ora. Finora non avevamo mai vinto due partite consecutive e per ora abbiamo sempre vinto in casa, quindi domenica prossima sarà la prova del nove del nostro processo di crescita. Casalmaggiore? Il Bisonte fa la corsa su se stesso, sulle proprie prestazioni ed ha la possibilità vincendo domenica di non dover guardare nessun altro campo per arrivare ai playoff. In settimana ci sarà da lavorare molto per migliorare ancora di più e risolvere i problemi che abbiamo riscontrato oggi, come ad esempio le alzate dopo difesa che non fossero del palleggiatore. L'obiettivo è sempre più vicino, dobbiamo completare l'opera vincendo l'ultima”.
Fonte: ufficio stampa
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