Manifesti irregolari a Santa Croce, Oliveri denuncia: "Falce e martello sui cartelloni"

Nella notte tra martedì 27 e mercoledì 28 febbraio sono spuntati molti manifesti irregolari a Santa Croce sull'Arno e nella Zona del Cuoio. La denuncia, fatta anche dal sindaco Giulia Deidda, è stato uno dei temi principali della giornata di ieri e oggi è arrivata una risposta. Il cittadino Enzo Oliveri, già candidato alle ultime elezioni a Santa Croce e attivo nella politica cittadina, ha scritto la seguente lettera a Deidda.

"Come cittadino santacrocese vedo che usa la sua pagina di facebook di personaggio politico commentando solo alcuni episodi che avvengono nel nostro comune. Informa i santacrocesi che una organizzazione politica di estrema destra affermando che chi occupa gli spazi elettorali altrui è contro legge, e fino a qui tutto è giusto. Prosegue dicendo che tutti i cittadini devono poter riflettere con tranquillità da qui al 4 marzo, senza essere influenzati da gesti irrispettosi delle regole compiuti da pochi sciocchi che vogliono monopolizzare l’attenzione. E anche questo è giusto. Ora invece veniamo alle cose che non vanno bene.

E’ proprio sicura che i manifesti irregolari siano almeno 70 (questo vuol dire che sono anche più di 70, giusto?) Oggi sono andato a fare un controllo e non mi sembravano così tanti, domani mattina andrò a fotografare tutti i manifesti abusivi tappati dai dipendenti comunali con manifesti bianchi e non colorati come li ha pubblicati lei e poi vediamo se dice la verità ai santacrocesi oppure no. Sig.ra Sindaca perché non ha riportato sulla sua pagina che martedi 20 febbraio in via Gramsci sono stati imbrattati i manifesti di diversi partiti (pure quelli suoi del PD) e inoltre con bombolette spray hanno scritto sugli spazi elettorali “vota comunista” disegnando inoltre falci e martelli? Come definisce quelle persone che hanno fatto questi gesti, sciocchi o vili? Visto che non hanno il coraggio nemmeno di firmarsi. E se per caso qualcun altro al posto della falce e martello avesse disegnato delle svastiche che sarebbe successo? La fine del mondo, vero? Sicuramente sarebbe subito intervenuta.

Quando conclude a nome di tutta la comunità di Santa Croce dicendo che la democrazia è più forte rivolgendosi a chi ha solo occupato alcuni spazi elettorali che il loro tentativo indecoroso di promuoversi scorrettamente. E che l'odio, l'arroganza e la violenza non hanno mai portato niente di buono. Agli altri non gli dice niente? Loro sono bravi ? Concludo facendo una riflessione che un primo cittadino di un comune dovrebbe essere imparziale e informare i propri cittadini su tutte le cose che accadono e non solo quelle che gli convengono di più per vedere di prendere qualche like o sotto le elezioni vedere se può racimolare qualche voto in più.

Infine ringrazia tutti i cittadini che in queste ore le segnalano situazioni sulle quali l'Amministrazione ha il dovere di intervenire. Ecco allora, faccia cancellare per cortesia le scritte “vota comunista” e tutti i disegni con la falce e martello sui pannelli elettorali che occupano spazi abusivi e come vede il Comune dovrà perdere tempo e denaro per rimediare per colpa loro! Chiunque commette qualcosa contro legge deve essere punito o criticato e non solo chi la pensa in modo opposto".

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