Vides, presentato in Comune il progetto Libano

Nell’ormai lontano 2015 il VIDES Montecatini (Volontariato Internazionale Donna Educazione Sviluppo) si è presentato al Bando “Progetti semplici” della Regione Toscana per la missione che le Suore Figlie di Maria Ausiliatrice svolgono a Kahale – Libano.

Un progetto messo in atto, in collaborazione con il CESVOT e con altri volontariati e associazioni del territorio, ma la dimensione mondiale è nella natura stessa del VIDES in quanto volontariato Internazionale: in tutto il mondo vuole infatti promuovere la donna, l’educazione per la costruzione di una società fraterna e solidale nel rispetto dei diritti Umani e dei beni comuni a favore di uno Sviluppo sostenibile.

E’ con questi intenti che VIDES si è presentata al bando per la promozione sociale e culturale dei giovani, e delle giovani donne che spesso vivono ancora situazioni di “sottomissione”.

Il progetto ha raggiunto più di trecento giovani dai 6 ai 16 anni di cui 200 ragazze residenti in una zona del distretto di Aley vero mosaico di culture e religioni: 20% musulmani, 50% cattolici, 10% ortodossi, 10% drusi e il 10% protestanti, provenienti da situazioni di vulnerabilità, alcuni da contesti di emarginazione/discriminazione e isolamento culturale.

Il progetto è stato pienamente realizzato e i risultati sono stati diffusi in sala consiliare del Comune alla presenza del Vescovo Mons. Roberto Filippini, del vicesindaco Ennio Rucco, che ha ricordato l'importanza "di promuovere messaggi di solidarietà e di protezione delle persone più deboli,a favore di un maggior dialogo tra generazioni".

In Municipio anche Marco Niccolai, consigliere regionale, soddisfatto della legge regionale che ha aperto al bando in questione e "della forza dell'associazionismo in Toscana"; presenti anche il presidente della delegazione CESVOT di Pistoia Marcello Magrini, del presidente del VIDES Orsani e della “Gometa” Antonio Ciuffreda - da sempre grande sostenitore del VIDES e delle sue iniziative.

Anche i giovani e i ragazzi che frequentano il VIDES e l’oratorio “Don Bosco” di Montecatini e della Valdinievole – realtà fortemente multiculturale e multireligiosa - sono stati coinvolti in attività interculturali e di dialogo sia in stile ludico che in programmi di riflessione e approfondimento.

Altra importante collaborazione è venuta da alcune scuole del territorio come la “Don Milani “ di Ponte Buggianese ed il Liceo “Don Bosco”. Il convegno ha fatto vivere un’esperienza di mondialità e solidarietà nella speranza di contribuire allo sviluppo di un maggior dialogo per la pace e la fraternità tra mentalità, culture e popoli diversi.

 

Fonte: Ufficio Stampa

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