Continuano le prove del tram sul primo tratto della linea 3. Ieri mattina, 14 febbraio, in uno dei viaggi sul convoglio erano presenti il sindaco Nardella e Carlo Zini presidente di Cmb, impresa che sta realizzando le opere civili della linea, oltre all'assessore alla mobilità e ai tecnici che da giorni sono impegnati nei test. Il tram partito alle 13.02 dal capolinea Careggi e a bassa velocità ha percorso viale Morgagni fino all'incrocio con via Santo Stefano in Pane per poi tornare al capolinea toccando le fermate Careggi e Università. Tratto che a regime il tram percorrerà in poco meno di due minuti mentre il viaggio capolinea-piazza Dalmazia durerà circa cinque.
Nell’occasione l’assessore alla mobilità precisa che il costo dell’infrastruttura tramvia relativo alle linee 2 e 3 si attesta su 16,5 milioni a chilometro, un dato in linea con le realizzazioni simili. A questi si devono aggiungere i costi relativi ai lavori accessori come quelli sui sottoservizi, le opere di sistemazioni urbanistiche delle aree interessate dai percorsi tranviari, le opere d’arte (ovvero i ponti, i sottopassi, il deposito, la stazione ipogea) e il costo del materiale rotabile, ovvero dei 29 tram acquistati per il servizio delle linee 2 e 3.
LA CENA CON I FIORENTINI
"Ai fiorentini devo dare tramvie, non cene; in ogni caso la cena di festa alla fine la faremo. Appena mettiamo il tram sulla linea 2, io e l'assessore alla mobilità Stefano Giorgetti ci faremo trovare con la pappa al pomodoro e il vino Chianti: così risponderemo a chi mette la questione sul ridere, sul piano dell'ironia". Lo ha dichiarato il primo cittadino di Firenze ai microfoni di a Lady Radio stamane, 15 febbraio.
Il tema è quello che da giorni imperversa sui social e che è stato anche ripreso da alcuni partiti politici, cioè la scommessa di una cena pagata ai fiorentini se i lavori delle nuove linee tramviarie non fossero stati finiti entro il 14 febbraio 2018.
Si ipotizza anche la possibilità di far viaggiare i cittadini gratis la prima settimana di esercizio delle Linee 2 e 3, così come accadde per la Linea 1. Il sindaco Nardella chiederà alla società che gestisce la Tramvia, la Gest, se sarà possibile.
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