Maleodoranze a Montelupo, il Comitato Citerna: "Controlli e salvaguardia della nostra salute"

Riceviamo e pubblichiamo la nota del Comitato Spontaneo per la Salvaguardia del Territorio di Citerna in merito alle maleodoranze provenienti da un'azienda del luogo:

Facendo seguito all'articolo dell'8 febbraio scorso inerente il problema delle maledoranze sospette che abbiamo segnalato, il Comitato Spontaneo per la Salvaguardia del Territorio di Citerna intende precisare quanto segue.
Abbiamo appreso solo recentemente che le frequenti maleodoranze sospette avvertite nell'aria nella zona di Citerna nell'arco di tempo di quasi due anni sono veicolo di sostanze volatili riconosciute come tossiche per occhi e vie aeree e potenzialmente causa di malattie tumorali.

Non senza sorpresa abbiamo altresì appreso che la documentazione che rileva quanto sopra risale al marzo del 2017 e che tutti gli enti competenti ne erano a conoscenza. I tempi burocratici che sono intercorsi da marzo ad oggi, alla luce della gravità dei rilievi e dei dubbi che ne conseguono, non sono da questo Comitato ritenuti accettabili.

Per ripristinare il nostro diritto a vivere in un ambiente salubre, chiediamo:
- che le autorità competenti verifichino l'effettiva messa in opera di tutte le prescrizioni comunicate all'azienda individuata come causa delle maleodoranze e che si ricorda riguardano anche la salubrità del luogo di lavoro a tutela delle stesse persone che in quell'azienda vi operano;
- che i rilievi soggetti ad analisi siano effettuati non solo in regime di autocontrollo ma con campionature periodiche randomizzate, non essendo l'azienda in questione una attività industriale che lavora a ciclo continuo ed essendo già state contestate in precedenza difformità significative tra i valori dei rilievi effettuati e quelli dichiarati in regime di autocontrollo;
- che si prenda atto che anche il solo disagio arrecato dalle maleodoranze rappresenta un danno riconosciuto a livello giuridico (art. 674 c.p.). Pertanto anche qualora dal campionamento delle nuove emissioni i valori dovessero risultare nella norma, l'attvità produttiva potra continuare solo a condizione che non crei maleodoranze.

Il Comitato e i cittadini che lo promuovono credono nell'importanza e nel valore del sistema imprenditoriale che opera nel nostro territorio e ritiene che le imprese debbano agire nel rispetto dei valori fondamentali di sostenibilità e rispetto enunciati dai principi della Responsabilità Sociale dell'Impresa a cui nessun ordinamento civile può derogare e che rappresenta un patto costruttivo tra i cittadini e le attività produttive.

L'esperienza del Comitato, grazie anche alla voce degli organi di stampa che si sono interessati alla questione, continua ad avvicinare residenti e simpatizzanti e promuove un esempio di cittadinanza attiva preziosa con il fine di difendere la salute nostra e dei nostri figli.