"Uno dei nostri primi impegni in Parlamento sarà quello di lavorare col ministero delle infrastrutture e col Cipe per reperire al più presto le risorse necessarie a completare il finanziamento per la realizzazione della Tangenziale a Nord Est di Pisa. Dopo anni, il lavoro della Regione e del Governo ci ha permesso di raggiungere un risultato storico e si è finalmente passati dalle parole ai fatti. Ora che la strada è tracciata non dobbiamo fermarci ma anzi arrivare in fondo nel più breve tempo possibile".
Lucia Ciampi e Stefano Ceccanti, candidati PD alla Camera, lo hanno detto con grande forza nel corso dell’incontro che si è svolto lunedì sera al circolo Arci di Arena Metato proprio sull'opera della quale si parla da oltre trent'anni. Un progetto molto sentito dai cittadini del territorio pisano, come dimostra la grande partecipazione all’incontro (olter 100 le persone presenti).
“E’ un progetto prioritario - hanno proseguito Ciampi e Ceccanti - che dà una risposta concreta alle esigenze che da tempo ci vengono manifestate da cittadini, lavoratori e imprese. L’opera libererà la zona da un traffico consistente, migliorando la vita di tutti i giorni delle persone e facilitando l’accesso all’ospedale di Cisanello. Se si è arrivati a questo punto è grazie al lavoro di squadra messo in campo dalle istituzioni a partire da quello fatto in Regione da Antonio Mazzeo per il finanziamento della progettazione definitiva e dal Cipe che ha finanziato con 13 milioni di euro la realizzazione dei primi lotti funzionali nei Comune di Pisa e San Giuliano Terme. E’ un lavoro fondamentale e noi ce la metteremo tutta perché possa finalmente concretizzarsi ed arrivare al termine".
All’evento, tra gli altri, hanno preso parte anche il sindaco di San Giuliano Terme Sergio Di Maio, il segretario provinciale del PD Massimiliano Sonetti e il consigliere regionale Antonio Mazzeo. "Attualmente - ha spiegato Mazzeo - è in corso la progettazione definitiva, poi si terrà la conferenza dei servizi e tra maggio e giugno potrebbe iniziare la progettazione esecutiva, il passaggio conclusivo. Siamo riusciti a sbloccare un'opera che sembrava destinata a rimanere per sempre nel libro dei sogni e che invece nei prossimi anni vedrà effettivamente la luce. Il PD, ai cittadini e agli elettori, vuole offrire proprio questo: concretezza e non parole".
Sulla stessa linea anche Sonetti: "Siamo all'inizio di una nuova fase che non è più teorica bensì operativa - ha spiegato - La Provincia è il soggetto attuatore ma tutte le istituzioni interessate sono chiamate adesso a dare il loro contributo in maniera coesa e costruttiva per procedere senza indugi nella maniera migliore e nei tempi più rapidi possibili".
Nel primo tratto, è stato ricordato, la Tangenziale avrà una funzione di variante all’Aurelia nella frazione di Madonna dell’Acqua, liberando la zona dal traffico di attraversamento e ricollegandosi poi alla statale a sud del fiume Morto e della ferrovia Pisa-Genova. Il tracciato prosegue poi in direzione trasversale ovest-est, parallelamente al fiume Morto fino, intersecando la strada statale del Brennero e l’acquedotto Mediceo, fino a giungere alla rotatoria di Ghezzano e da questa riparte con un ultimo tratto in direzione nord-sud, parallelamente al corso dell’Arno, in sostituzione dell’attuale via di Cisanello, fino alla rotatoria della via provinciale di San Cataldo.
I tratti in progettazione sono lunghi complessivamente 7 km. Dal nodo 1 al nodo 5 sono previste sei rotatorie, due invece quelle da realizzare tra i nodi 10 e 12.
Fonte: Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di San Giuliano Terme
<< Indietro