Due persone sono state denunciate in quanto ritenute responsabili di due episodi di furto e rapina di cellulari avvenute negli ultimi giorni ad Empoli. Si tratta di due empolesi: un uomo, F.C. le iniziali, classe 1985 e una donna, A.R. del '93, entrambi tossicodipendenti e già conosciuti alle forze dell'ordine per reati connessi all'uso di stupefacenti e contro il patrimonio.
Il primo episodio risale al 30 gennaio, in via Cantini a Ponzano, intorno alle ore 20. L'uomo, dopo averne osservato gli spostamenti, si è avvicinato da dietro ad una donna, una 50enne residente del posto, e le ha strappato di mano il cellulare scappando via. Nessun passante era presente. La donna ha denunciato il fatto alla polizia fornendo la descrizione dell'abbigliamento dell'uomo che aveva cappuccio in testa e felpa. Il fatto è stato ripreso anche dalle telecamere di sorveglianza della zona, ma essendo notte non è stato immediatamente possibile risalire all'uomo.
Qualche giorno dopo, il 6 febbraio, un altro colpo è stata fatta nel parcheggio ospedale di Empoli, in pieno giorno, intorno alle ore 15. In questo caso la vittima, una donna anziana, si è sentita portar via da dietro le spalle il telefono che stava utilizzando e la borsa. La donna ha tentato di opporre resistenza, ma invano: l'aggressore le ha colpito la mano ed è riuscito a strapparle smartphone e borsa. Quest'ultima è stata poi lasciata poco distante dopo aver prelevato 100 euro dal portafoglio. Anche in questo caso la vittima ha descritto un uomo in cappuccio e felpa.
In tutti e due i casi le vittime avrebbero raccontato di aver visto scappare dietro l'uomo un'altra persona, forse una donna, che era rimasta lontana dai fatti e che probabilmente era una complice.
Con queste informazioni la polizia si è messa alla ricerca della coppia. Le indagini hanno portato a individuare due persone, tossicodipendenti, che potevano corrispondere alla descrizione. Lo scorso 8 febbraioè stato fatto un pattugliamento in abiti civili nei pressi della stazione ferroviaria dove sono stati individuati i due presunti responsabili. Questi hanno tentato di darsi alla fuga e fuggire chiudendosi nei bagni a gettone della stazione. I due sono stati quindi fermati una volta aperte le porte elettroniche. La donna è stata trovata in possesso di uno dei cellulari rubati e per questo denunciata per ricettazione.
Ma mentre l'uomo è stato riconosciuto attraverso le foto dalle vittime, non è stato possibile collegare la donna direttamente agli episodi in quanto le vittime non sono riuscite a identificarla. L'uomo è quindi stato denunciato per furto con strappo per il primo caso in cui la donna non ha opposto resistenza e per rapina nel secondo caso.
Dal Commissariato di Empoli, il sostituto Commissario Di Stefano fa sapere che il furto di cellulari sta diventando fenomeno diffuso nel mondo della tossicodipendenza. I cellulari, rivenduti per pochi euro, servirebbero a procurarsi alcune dosi. Questi poi verrebbero resettati e inviati all'estero per essere venduti. Al momento, però, nell'Empolese si tratterebbe del primo caso. Il sostituto Commissario Di Stefano invita quindi a evitare di stare in luoghi isolati con il telefono in mano e di fare attenzione.
Giovanni Mennillo
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro