Funziona il nuovo servizio sperimentale 'Acchiapparifiuti', una squadra speciale composta da personale di Ascit e da agenti della polizia municipale che hanno il compito di stanare i rifiuti abbandonati sul territorio. In tre mesi (il servizio è stato attivato ad ottobre) grazie alle segnalazioni dei cittadini sull'apposito gruppo Whatsapp, in media due al giorno, la polizia municipale, riuscendo a risalire agli autori degli abbandoni attraverso i materiali contenuti dentro i sacchetti della spazzatura impropriamente conferiti ha elevato 21 sanzioni da 300 euro ciascuna.
“Questo nuovo servizio sta dando davvero risultati molto buoni e vogliamo ringraziare innanzitutto i cittadini per la loro preziosa collaborazione nel segnalare l'abbandono improprio dei rifiuti sul territorio - commenta l’assessore all’ambiente Matteo Francesconi -. Un servizio che si sta rivelando importante per aumentare il decoro e la pulizia dei nostri paesi e che ritengo serva da deterrente per tutte quelle persone incivili che non hanno rispetto per l'ambiente. L' 'Acchiapparifiuti' grazie anche alle nuove tecnologie, permette di fare ancora più rete tra cittadini, Ascit e amministrazione comunale e di intervenire in maniera più celere e puntuale per combattere il fenomeno degli abbandoni ed avere un territorio più bello e più pulito”.
Gli ‘Acchiapparifiuti’ entrano in azione sia in seguito ai regolari controlli che Ascit effettua sul territorio, sia dopo le segnalazioni dei cittadini. Queste ultime sono importanti per rendere il servizio più efficiente. Per questo nel messaggio Whatsapp (non sono accettate chiamate o sms) verso il numero 348/6001346 si raccomanda di inviare il maggior numero possibile di informazioni come, ad esempio, la fotografia dei rifiuti abbandonati (senza aprire sacchi o involucri), la via e la frazione dove si trovano e la posizione di Whatsapp (la specifica funzione dell’applicazione per inviare il luogo in cui ci si trova o i luoghi vicini).
Ascit prende in carico la richiesta entro 24 ore e risponde al cittadino indicandogli il numero di pratica, che renderà più semplice per la persona ottenere in seguito informazioni relative alla sua segnalazione. Nel frattempo, entro pochi giorni, entrano in azione gli ‘Acchiapparifiuti’. L’area del rifiuto, se necessario, viene delimitata con del nastro e segnalata con un cartello riportante la scritta 'Zona soggetta a verifiche da parte di personale qualificato Ascit e Polizia Municipale' e iniziano le indagini per risalire all’autore che se individuato può essere sanzionato con multe fino a 500 euro. In alcuni casi, ad esempio per rifiuti speciali, sono necessari ulteriori giorni.
Accanto agli “Acchiapparifiuti” rimangono attive le altre modalità con cui segnalare ad Ascit gli abbandoni: il numero verde 800/942951 e l’email urp@ascit.it. A questi canali ci si dovrà rivolgere anche per conoscere lo stato di avanzamento dell’intervento segnalato tramite Whatsapp.
Fonte: Comune di Capannori - Ufficio Stampa
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