Muore a 92 anni Giuseppe Orlando

Si è spento ieri sera all’età di 92 anni Giuseppe Orlando, padre della direttrice di Ascom Confcommercio Grosseto Gabriella Orlando. La camera ardente è stata allestita all’obitorio dell’ospedale di Grosseto, dove l’uomo era ricoverato da alcune settimane.

Domani (mercoledì 31 gennaio) in Duomo, alle ore 10.30, saranno celebrati i funerali. Al termine delle esequie, la tumulazione presso il cimitero della Misericordia.

Persona molto conosciuta e stimata in città, Giuseppe Orlando è stato per moltissimi anni funzionario ispettivo dell’ispettorato del Lavoro di Grosseto. In passato ha anche svolto docenze tecniche, sempre in materia di lavoro, nei corsi di formazione obbligatori per le aziende organizzati da Ascom Confcommercio.

Forte e costante il suo impegno in Azione Cattolica, tanto che era stato insignito del titolo di “Cavaliere del Santo Sepolcro”, senza dimenticare l’impegno in ambito civile, nel mondo del volontariato, partecipando e sostenendo le attività dell’Avis.

Il presidente di Confcommercio Carla Palmieri e tutto lo staff dell’Associazione di categoria esprimono le più sentite condoglianze alla famiglia Orlando.

Le condoglianze dell'Avis di Grosseto

Tutto l’Avis di Grosseto e provincia piange la scomparsa di Giuseppe Orlando, esponente di spicco dell’associazione a tutti i livelli. “Con lui - ha detto Carlo Sestini, presidente di Avis Provinciale Grosseto - perdiamo uno dei padri di quella che è oggi l’Avis in maremma. Con il compianto presidente Roberto Ciabatti costituiva una coppia dirigenziale formidabile. La sua autorevolezza e capacità fuori dal comune, abbinate a tenacia e spirito solidale, lo avevano portato per quasi mezzo secolo a ricoprire i ruoli più disparati dentro l’associazione; da quello di segretario dell’Avis Comunale di Grosseto, a consigliere e poi vicepresidente regionale, fino a quello, unico grossetano ad esserlo, di consigliere nazionale. Sebbene da diversi anni la salute lo avesse condizionato, - continua Sestini - Avis era nel suo cuore e pur in disparte ha continuato a seguire le vicende associative, perché avisini lo si è per sempre. Ai figli Paolo, Maria Caterina, Gabriella e Maria Luisa e alla moglie Rosina Pagano, le più sentite condoglianze per questa perdita da parte di tutta l’Avis della provincia di Grosseto, consapevole che quanto Giuseppe ha fatto per gli altri e per l’associazione rimarrà indelebile e sarà fonte di ispirazione”.