Statuto Alia, Uiltrasporti: "Modifiche al voto senza confronti col sindacato"

A quanto risulta alla Uiltrasporti Toscana, oggi (lunedì 15 gennaio) il consiglio Comunale di Firenze discuterà alcune modifiche alla statuto di Alia spa che, a nostro avviso, potrebbero portare pesanti ripercussioni negative ai lavoratori del settore, incentivando un dumping contrattuale inaccettabile in un contesto dove, già oggi, si appalta un numero enorme di lavorazioni a ditte/cooperative che applicano contratti decisamente peggiori di quelli firmati a livello nazionale per l'igiene ambientale. Come Uiltrasporti non possiamo non censurare l'atteggiamento del Comune che, per l'ennesima volta, non ha minimamente sentito la necessità di coinvolgere/informare preventivamente il sindacato, stesso atteggiamento tenuto da Alia (nonostante sia stato creato un employee commitee che serve forse più per facciata che per discussioni di merito).

Non solo, le eventuali modifiche allo statuto di Alia permetterebbero all'azienda di effettuare il servizio assegnato anche "indirettamente" tramite partecipazioni in consorzi, imprese, enti ecc, aprendo di fatto le porte al frazionamento ed all'assegnazione del lavoro a vari soggetti ("aggirando" il codice degli appalti?), senza che nessuno si sia preoccupato di prevedere una clausola che obblighi almeno all'applicazione del CCLN di riferimento!

Quanto sopra contrariamente alla sensibilità sul tema del lavoro dimostrata da alcuni Comuni fiorentini che stanno invece sottoscrivendo accordi proprio per evitare dumping a danno dei lavoratori.

Migliorare i conti e la funzionalità delle partecipate è un obiettivo nobile e da perseguire che noi per primi condividiamo. Farlo però precarizzando il lavoro ed erodendo salari e diritti (invece di eliminare gli sprechi) è una scelta sbagliata che danneggia i lavoratori, oltre che peggiorare il servizio ai cittadini e per questo la contrasteremo in ogni modo.

Fonte: Uiltrasporti Toscana