Riparte a gennaio il programma di visite gratuite di prevenzione oncologica di Fondazione ANT a Villa Donatello, visite aperte ai cittadini e alle cittadine di tutta la Toscana.
Nel mese di gennaio saranno disponibili sei giornate di visite nell’ambito dei Progetti Melanoma, Tiroide, Ginecologia e Mammella.
Per prenotare le visite è necessario chiamare il n. 3483102881 in orario 9-13, dal lunedì al venerdì. Si può chiamare da 8 a 15 gennaio per il Progetto melanoma, dal 9 al 16 gennaio per il Progetto Mammella, da 11 a 18 gennaio per il Progetto Tiroide e dal 12 al 19 gennaio per il Progetto Ginecologia.
Le date delle giornate di visite saranno: il 16 e il 23 gennaio per Progetto Melanoma, il 18 gennaio per Progetto Mammella per le donne sotto i 45 anni, il 19 gennaio per Progetto Tiroide, il 20 gennaio per Progetto Ginecologia e il 25 gennaio per Progetto Mammella per le donne sopra i 45 anni.
Questi progetti si inseriscono nell’accordo con Villa Donatello, partito nel 2016 e rinnovato per l'anno in corso. Sulla base di questo accordo, Villa Donatello per il terzo anno ospita i progetti di prevenzione ANT, dedicati alla diagnosi precoce dei tumori mammari, ginecologici, tiroidei e cutanei. I progetti sono effettuati in collaborazione con la Casa di Cura che fornisce la struttura, le apparecchiature e le professionalità.
Per conoscere il calendario mensile delle visite ANT nella nostra regione, è possibile visitare la sezione Prevenzione del sito www.ant.it/toscana. Per avere informazioni sulle attività di Fondazione ANT in Toscana e offrire il proprio aiuto come Volontari è possibile contattare la sede di Firenze della Fondazione al numero 055.5000210.
Profilo Fondazione ANT Italia Onlus
Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato circa 120.000 persone in 10 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria – dato aggiornato a dicembre 2016). Ogni giorno 3.400 persone vengono assistite nelle loro case da 20 équipe multi-disciplinari ANT che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia. Sono complessivamente 520 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari etc.) cui si affiancano oltre 2.000 volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario. Il supporto offerto da ANT affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato. A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di ANT gode del certificato di qualità UNI EN ISO 9001:2008 emesso da Globe s.r.l. e nel 2016 ANT ha sottoscritto un Protocollo d’intesa non oneroso con il Ministero della Salute che impegna le parti a definire, sostenere e realizzare un programma di interventi per il conseguimento di obiettivi specifici, coerenti con quanto previsto dalla legge 15 marzo 2010, n. 38 per l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. ANT è inoltre da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente oltre 148.000 pazienti in 79 province italiane (dato aggiornato a dicembre 2016). Le campagne di prevenzione si attuano negli ambulatori ANT presenti in diverse regioni, in strutture sanitarie utilizzate a titolo non oneroso e sull’Ambulatorio Mobile - BUS della Prevenzione. Il mezzo, dotato di strumentazione diagnostica all’avanguardia (mammografo digitale, ecografo e videodermatoscopio) consente di realizzare visite su tutto il territorio nazionale. ANT opera in Italia attraverso 120 delegazioni, dove la presenza di volontari è molto attiva. Alle delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza domiciliare, oltre alle attività di sensibilizzazione. Prendendo come riferimento il 2016, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati cittadini (29%) e alle manifestazioni di raccolta fondi organizzate (26%) al contributo del 5x1000 (15%) a lasciti e donazioni (9%). Il 15% di quanto raccoglie deriva da fondi pubblici. Uno studio condotto da Human Foundation sull’impatto sociale delle attività di ANT, ha evidenziato che per ogni euro investito nelle attività della Fondazione, il valore prodotto è di 1,90 euro. La valutazione è stata eseguita seguendo la metodologia Social Return on Investment (SROI). ANT è la 9^ Onlus nella graduatoria nazionale del 5x1000 nella categoria del volontariato. Fondazione ANT opera in nome dell’Eubiosia (dal greco, vita in dignità).
Fonte: Fondazione ANT Italia Onlus
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