Referendum a Peccioli, Comitato POP a Macelloni: "Basta attacchi, il sindaco si confronti con noi"

"Dopo gli attacchi di questi giorni, a Macelloni rispondo così: sono disponibile per un confronto pubblico da tenersi prima possibile, nel quale ci dia modo di rispondere a tutti gli attacchi che ci lancia. Scelga pure lui il moderatore del dibattito, purché conosca la situazione e possa avanzare le domande, altrimenti possiamo proporne noi uno. La cittadinanza ha diritto ad un'informazione vera fatta di fatti e circostanze, non della sequela di offese che il signor sindaco ci ha istituzionalmente rivolto a nome del Comune di Peccioli pochi giorni fa per mezzo di un comunicato diramato alla stampa, che per fortuna molti hanno avuto il pudore di non voler raccogliere.
Abbiamo già invitato pubblicamente prima di Natale il signor Macelloni a partecipare ad un confronto in questa stessa sede, il fatto che non risponda è certamente proporzionale alla convenienza da parte sua che le persone conoscano nel dettaglio la vicenda. Il suo comportamento ricorda quello proprio degli struzzi che fingono di poter volare ma messi alle strette rimangono privi di argomenti e mettono la testa sotto la sabbia.
Se serve una data, per noi ne va bene una qualunque purché sia concordata e ci dia modo di informare la popolazione; dalla metà alla fine di gennaio si può scegliere una serata. Noi possediamo i dati reali e su questi ci muoviamo, non abbiamo paura perché quello che facciamo è di pubblico dominio.
Ci rincresce poi constatare che fino a lunedì non ci sarà possibile accedere ai documenti inerenti il ricorso che stiamo preparando a causa di una improvvisa chiusura degli uffici tecnici per una combinazione di ferie e malattie; gli stessi uffici che solo pochi giorni fa hanno chiuso le gare per l'attribuzione dei lavori pubblici che minacciano l'ammissibilità del referendum".

Comitato Opere Pubbliche, il presidente Magdi A.M. Nassar