Chiusure domenicali, Filcams-Cgil a Empoli: "Vogliamo la concertazione, politici tornino a parlare ai lavoratori"

(foto gonews.it)

La Filcams Cgil si rivolge alla politica per giungere a un risultato condiviso sulle chiusure domenicali annunciate dal vice primo ministro Luigi Di Maio assieme ai lavoratori del Centro*Empoli di via Sanzio a Empoli. Massimiliano Fabozzi e Donatella Galgani hanno accolto alcuni lavoratori dei negozi del centro, oltre a personale dell'indotto che offrono servizi come pulizie e sorveglianza. Tutti per ribadire che "le domeniche non hanno portato vantaggi" dal decreto dell'allora premier Mario Monti nel 2012. Non ci sono state assunzioni di personale in più (ci sono sempre le stesse persone che fanno turni differenti, commenta un impiegato), non c'è stato il 'boom' di clienti ("la scorsa domenica l'incasso è stato fatto dalle 18 alle 19.15, il resto della giornata l'abbiamo passato sulla porta del negozio come tutti gli altri titolari", spiega una dipendente), in più è peggiorata notevolmente la qualità della vita dei lavoratori. "La politica deve tornarsi a occupare della qualità della vita dei cittadini ed è giusto che la politica locale prenda posizione su questo tema caldo, non che parli solo con Confindustria", spiega Fabozzi senza troppi giri di parole. Il dito puntato è contro il sindaco di Empoli Brenda Barnini, 'rea' di avere fatto un sondaggio su Facebook per sapere le opinioni della cittadinanza sulla questione, e contro i parlamentari Pd Dario Parrini e Laura Cantini. "Se vogliono sapere di più su come si svolge una giornata di lavoro nei negozi del Centro*Empoli alla domenica basta che vengano a vedere, li accogliamo a braccia aperte", spiegano con un pizzico di ironia i lavoratori. Un'altra delle battaglie storiche del sindacato trova spazio in questo tema: il ritorno alla concertazione tra lavoratori, sindacati e istituzioni. "Vogliamo un convegno con le massime autorità delle istituzioni statali, torniamo a discutere invece di fare scioperi", spiega ancora Fabozzi, affermando che in questo momento storico c'è bisogno di regolamentare la chiusura domenicale. Tutto l'Empolese Valdelsa è classificato dalla Regione come territorio a vocazione turistica, ciò porterebbe, secondo quanto ipotizzato da Di Maio, a una turnazione per delle aperture garantite alla domenica. Ma anche su questo punto, ancora molto vago, si dovrà tornare a discutere perché la 'vocazione' turistica di Montaione o Vinci non ha certo paragoni con Empoli.