La Lega contro la Moschea a Empoli, Cordone: "Islam è contro ordinamento italiano"


Cordone (Segretario Lega Salvini  Empolese Valdelsa e Consigliere nazionale della Toscana), spiega perchè la Lega è contraria alla moschea o centro islamico che dir si voglia a Empoli.

Queste le sue parole:

"L'art.8 della Costituzione della Repubblica prevede che tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge. Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri  statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano. I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze.

Sulla base di ciò, rileviamo che la religione islamica è in aperto contrasto con l'ordinamento giuridico italiano (basta leggere i versetti del Corano) e ad oggi non esiste nessuna intesa tra lo Stato italiano e le rappresentanze della religione islamica. E' un dato di fatto che l'islam è incompatibile con la laicità delle nostre Istituzioni.  

Quanto premesso,  riteniamo che occorra quanto prima, una Legge regionale che preveda l'indizione di un referendum consultivo popolare per chiedere ai cittadini interessati che cosa ne pensino della realizzazione di una moschea nel proprio Comune e l'imposizione ai Comuni di regole urbanistiche più stringenti, per realizzare nuovi edifici di culto per religioni differenti da quella cattolica. Inoltre, particolare da non sottovalutare, si rendano pubbliche le fonti di finanziamento della moschea o centro islamico che dir si voglia, di Empoli.

Per tutti questi motivi siamo contrari alla moschea di Empoli(FI), anche perché non esiste reciprocità religiosa tra la Cristianità e l'Islam; ci domandiamo che cosa succederebbe se chiedessimo l'apertura di una Chiesa cristiana a Riad?".-

  Marco Cordone
(Segretario Lega Salvini  Empolese Valdelsa e Consigliere nazionale della Toscana)

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