La formula ideata e realizzata dagli autori, Rossana Ragionieri e Nilo Capretti, con questo particolare viaggio nelle antiche residenze dell’Empolese Valdelsa è sicuramente particolare. Si tratta, infatti, di una indagine alla ricerca di oggetti, arredi, carte private, colori e spazi creati dalla presenza umana, che immettono, con le loro storie coinvolgenti, in una storia più ampia, quella di coloro che vi hanno abitato.
Dalla quattrocentesca villa Ricci alla più recente villa Cioni-Busoni, ogni abitazione rappresenta un particolare specchio dell’operosità, della cultura e dell’accoglienza della società che l’ha prodotta. Molte ville godono di nuova vita, altre hanno dimenticato il rumore dei passi e le note degli antichi suoni, ma in ognuna di queste gli autori riescono a dar voce a storie vissute ed eventi dimenticati. Appaiono, in alcune ville, cunicoli come vie di fuga, vecchie ghiacciaie interrate nel parco, antichi casini di una caccia scomparsa, arredi di uno dei massimi architetti del novecento e non mancano fantasmi evocati nelle sedute spiritiche dell’ottocento o quadri dalla doppia faccia, cisterne o ninfei.
Il tutto accompagnato anche da mappe, documenti poco noti e foto d’epoca conservate con cura dai proprietari. In questo modo emerge la voce delle ville che non si spegne e consente, nell’indagine sul passato, di orientare il nostro futuro prossimo.
Il libro sarà presentato venerdì 27 aprile alle 17 nella Sala delle Adunanze della Misericordia di Empoli (Via Cavour, 32) alla presenza del sindaco Brenda Barnini, di Pierluigi Ciari, governatore dell'Arciconfraternita, e Grazia Arrighi, presidente dell’Associazione Turistica Pro Empoli.
Fonte: Ufficio Stampa
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