A Monsummano Terme si va al ballottaggio: De Caro contro Mignano

Elezioni Monsummano Terme 2019, è tempo di scoprire chi ha avuto la meglio alle urne alle comunali. Domenica 26 maggio si è votato nella città in provincia di Pistoia e non ci sono stati reali vincitori perché il primo non ha preso almeno il 50% + 1 dei voti e quindi si andrà al ballottaggio.

Il 'primo classificato' Simona De Caro si è presentato al voto con una coalizione di centrosinistra e ha preso il 39,23% delle preferenze. Secondo è arrivato Giuseppe Mignano, col 24,14% dei voti, a capo della coalizione Sindaco per Te. Si piazza in terza posizione Michele Moceri della Lega con il 23,04% di voti. Quarto il pentastellato Natali con l'11,50%. Quinto - e ultimo - Buonamici di CP con il 2,10%.

Monsummano Terme supera i 15mila abitanti, è dunque previsto il ballottaggio. Visto che il primo candidato alle urne De Caro non è riuscito a ottenere la percentuale di voti necessaria, si tornerà al voto domenica 9 giugno e si incontreranno i due volti che hanno preso più preferenze. In questo caso si tratta proprio di Simona De Caro e del civico Giuseppe Mignano.

Gli sfidanti erano i cinque candidati già nominati. Nel solco di Vanni per il centrosinistra si era presentata Simona De Caro, sostenuta da PD, Cambiamo Passo e Insieme per De Caro. Il centrodestra presentava tre liste a marchio Fratelli d'Italia, Forza Italia e Lega per Michele Moceri. Il Movimento Cinque Stelle aveva optato per Alberto Natali. CasaPound si era concentrato attorno alla figura di Andrea Buonamici. Giuseppe Mignano invece aveva il supporto di quattro liste civiche: Monsummano che Vogliamo, Noi Giovani per il Futuro, Mignano sindaco con te, Per Cintolese.