Giorno della Memoria, medaglia in onore al deportato Pio Bellini

La Commemorazione del Giorno della Memoria si è aperta con la deposizione presso la Questura di una corona di alloro alla targa di Angelo Fiore, Giusto tra le Nazioni e già Questore di Pisa e di un’altra corona presso il monumento “Omaggio alla figura di Angelo Fiore” presso l’aeroporto Galileo Galilei.

Tra le numerose iniziative organizzate dalla Prefettura in collaborazione con il Comune di Pisa, Università degli Studi di Pisa, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, Ufficio X Ambito Territoriale di Pisa, particolarmente suggestivo l’incontro in Sala delle Baleari dove i ragazzi delle scuole medie superiori hanno animato la cerimonia con musiche, video e tweet ispirati dalla recente visita, organizzata dalla Regione Toscana e dall’Ufficio Scolastico Regionale nei lager nazisti tedeschi.

Dopo il saluto delle Autorità intervenute alla commemorazione, è stato proiettato un elaborato audio-visivo, con accompagnamento musicale, realizzato a cura del Liceo Musicale Carducci, con le riflessioni degli studenti degli istituti che hanno partecipato al Treno della Memoria: “Un tweet per non dimenticare”.

Nell’occasione il Prefetto Castaldo, alla presenza delle autorità civili e militari della provincia, ha consegnato la Medaglia d’Onore alla Memoria di Pio Bellini, di deportato nel campo di Fraureuth dal 13 settembre 1943 all’8 maggio 1945 al figlio Fausto.

Il Prefetto ha evidenziato che la manifestazione di oggi ha un valore altissimo perché contribuisce alla conservazione, divulgazione e trasmissione della memoria, antidoto indispensabile contro i fantasmi del passato e che le istituzioni e la società hanno il dovere di stimolare l’attenzione soprattutto delle nuove generazioni: attenzione alla storia, alle radici antiche e sviluppo dello spirito critico.

Si ringraziano per la collaborazione ed il palinsesto ricco di eventi e audio-visivi curati dall’Università di Pisa e proiettati dalla Rai Radiotelevisione Italiana i seguenti enti, associazioni e studenti: ANED sez. di Pisa, ANPI Comitato Prov.le di Pisa, ANPPIA sez. di Pisa, Associazione Culturale Il Mosaico, Cineclub Arsenale, Cise Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici “Michele Luzzati”, Comunità Ebraica di Pisa, Scuola Normale Superiore, Questura di Pisa e Toscana Aeroporti.

Un particolare ringraziamento agli studenti e al corpo docente delle scuole: IIS Da Vinci – Fascetti di Pisa, I.I.S. Santoni di Pisa, ITCG Fermi di Pontedera, Liceo Carducci di Pisa, Liceo Scientifico U. Dini di Pisa.

Nell’Aula Magna Sede storica di Agraria c’è stata la commemorazione della Prof.ssa Enrica Calabresi con la svelatura di una targa a suo nome.

L’Università dona a tutti i presenti il libro di Alfredo De Girolamo intitolato “Campioni di altruismo – Storie di vite che ne hanno salvate altre: i ‘Giusti delle Nazioni’ in Toscana”

Successivamente è stato proiettato un film di Ornella Grassi “Una donna poco più di un nome” dedicato a Enrica Calabresi.

Fonte: Ufficio stampa