Minacce contro la moschea, sbuca la lettera inviata all'ex vice sindaco Ghezzi

La lettera inviata a Ghezzi

Potrebbero essere state vergate dalla stessa mano la lettera minatoria inviata al circolo Arci Pisanova indirizzata al circolo Pd e la lettera inviata in piena campagna elettorale nel 2018 all'allora vice sindaco Enrico Ghezzi. Quest'ultimo rende noto solo ora dell'esistenza della missiva a seguito delle minacce per le pressioni della moschea. La questione dell'intolleranza persiste: nella lettera inviata a Ghezzi una svastica era stata disegnata sopra un articolo del quotidiano 'Il Tirreno' in cui si proponeva la candidatura del figlio dell'imam di Pisa.

Ghezzi afferma: "Decisi di denunciare alla questura ma non pubblicamente perché pensai fosse in quel momento più importante tutelare la serenità e la dignità di un giovane ragazzo pisano, studente di Medicina al S.Anna, piuttosto che dare spazio ad un mitomane farneticante e codardo, accendendo riflettori sul suo gesto vigliacco. Mi proposero di valutare tutele personali: le rifiutai, ovviamente, chiedendo solo il massimo riserbo che mi è stato sempre garantito. Mi sono sempre sentito tranquillo di camminare a testa alta e senza timori.
A chiunque abbia scritto quella lettera anonima indirizzandola a chi, in quel momento, rappresentava le Istituzioni locali (oggi direi le due lettere anonime), posso solo ribadire che nemmeno per un minuto è riuscito a scalfire la mia serenità e che la mia totale indifferenza nei confronti del suo gesto vigliacco esprime a pieno la considerazione che ho sempre avuto per lui".

I responsabili del circolo Pd hanno invece sporto denuncia nella giornata di ieri, commentando così l'accaduto.

"Esprimiamo solidarietà e vicinanza al Circolo Arci Pisanova, al Consiglio Pastorale Diocesano e alla Comunità Valdese, coinvolti nelle minacce e ci teniamo a ribadire che non ci faremo intimidire, né arretreremo rispetto alla presa di posizione adottata dal Circolo all'unanimità, tesa a sottolineare come:
1. Gli ostacoli frapposti alla costruzione della moschea dal comune di Pisa si pongono in contrasto con il diritto di tutti i residenti nel comune di Pisa a esercitare liberamente la propria professione religiosa, attraverso la predisposizione di adeguati luoghi di culto;
2. La sicurezza non si garantisce rendendo invisibili gli immigrati e nascondendo le diversità esistenti. Al contrario, solo attraverso politiche di integrazione e il dialogo con strutture riconoscibili, forti e legali è possibile affrontare il disagio sociale e le diversità culturali e religiose presenti nel territorio."

La condanna del sindaco Michele Conti

“Un gesto vigliacco. Recapitare una lettera anonima piena di minacce è un atto intollerabile per la città e per il confronto democratico. Episodi purtroppo già avvenuti nel corso dell’ultima campagna elettorale quando a ricevere lettere del genere sono state la Lega e l’ex vicesindaco Ghezzi. Esprimo piena e totale solidarietà al Pd, ai suoi rappresentanti a Pisa e a tutti i soggetti citati per le farneticanti intimidazioni contenute nella missiva recapitata al circolo di Pisanova. Nessuna posizione politica o ideale può giustificare minacce e violenza. Un episodio inqualificabile che condanno con fermezza, auspicando che le forze dell’ordine riescano, quanto prima, a rintracciare l’autore di questo insano gesto”.

Il commento della consigliera regionale Alessandra Nardini

"Domenica scorsa ero al Circolo PD di Pisanova per la prima fase del nostro congresso nazionale e ho potuto ascoltare la presentazione di questo documento sulla Moschea. Sono stata orgogliosa che il mio Partito, quella comunità di donne e uomini in cui mi riconosco, l'abbia approvato all'unanimità. Ieri è arrivata la notizia di una lettera minatoria. E allora lo dico con forza: non fermerete il nostro impegno per una città aperta all'incontro con culture, tradizioni e religioni diverse. Non ci fate paura. Anzi, ci dimostrate di quanto sia urgente e necessaria questa battaglia politica e, prima ancora, culturale. Tutta la mia solidarietà al Circolo Circolo Arci Pisanova, al Consiglio Pastorale Diocesano e alla Comunità Valdese, anch'essi coinvolti nelle minacce.Al fianco del Circolo PD "E. Berlinguer " in questa battaglia."

Appoggia i militanti dem anche il candidato alla segreteria Pd Nicola Zingaretti, attuale governatore della Regione Lazio: "Un grande abbraccio agli iscritti e alle iscritte del Circolo PD di Pisa Pisanova. Sono con voi, nessuno fermera mai la vostra, la nostra passione, le nostre idee. Ci vediamo presto!"

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