Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di una lettrice di gonews.it in merito alle condizioni definite "disastrose" in cui verserebbe tuttora il cimitero di Santa Maria a Ripa. La donna denuncia infiltrazioni d'acqua nei loculi e dal soffitto, tanto che durante il funerale della madre "Il sacerdote non riusciva a fare la benedizione perché gli pioveva sul libro". La famiglia avrebbe anche richiesto il trasferimento della bara in un altro loculo, trasferimento che sarebbe avvenuto di lì a poco "ma senza la benedizione del nuovo loculo da parte del prete", fatto che ha mandato su tutte le furie i familiari "perché la salma di un caro defunto non è un oggetto" costringendoli a cercare in fretta e furia un prete disponibili alla cerimonia. La salma "era tutta bagnata e abbiamo dovuta asciugarla".
Ad un mese di distanza da quei fatti, conclude la segnalazione, "c'è sporco dappertutto (corridoi, scale con crescita di erba e muschio sugli scalini e che sono anche pericolose perché ci si può scivolare - è capitato a diverse persone...); c'era un rubinetto al 2° piano della zona nuova, che per qualche motivo è stato tolto, quindi per prendere l'acqua occorre fare un lungo giro e poi andare al piano di sotto".
LA RISPOSTA DEL COMUNE
Dal 4 dicembre 2018 non sono stati concessi loculi nell'area nuova a causa delle infiltrazioni nell'area indicata anche dalla signora. I lavori di impermeabilizzazione verranno effettuati dopo che sarà definito come procedere nell'area, ma dovranno partire il prima possibile: le risorse finanziarie sono già state allocate. Sono in corso verifiche per valutare l'intervento di rifacimento della copertura di tutto l'edififico che risale al 2010 circa. Per quanto riguarda la fontanella, è stata tolta momentaneamente perché non funzionante.
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