La Sala Banti è un piccolo teatro che, però, grazie alla collaborazione tra Comune di Montemurlo e Fondazione Toscana Spettacolo, propone ancora una volta un grande cartellone con alcuni dei più noti nomi del teatro italiano. Si parte il prossimo 2 dicembre con “Urlando Furiosa” di Rita Pelusio, ma ci saranno anche Marina Massironi, Debora Villa, Francesco Mandelli, solo per citarne alcuni. Il nuovo cartellone 2018-2019 della Sala Banti è sotto il segno della comicità e dell’ironia e fotografa la nostra società attraverso testi di nuova drammaturgia e riletture di opere della tradizione letteraria e teatrale. Un progetto culturale e teatrale caratterizzato dall’intreccio di generi e di linguaggi che sta crescendo e diventando sempre più un punto di riferimento per il territorio.
« attraverso l’attitudine al sorriso, riusciamo a veicolare contenuti profondi della contemporaneità- spiega la presidente di Fondazione Toscana Spettacolo, Beatrice Magnolfi – La stagione teatrale in Sala Banti è una scommessa vinta, perché, in uno spazio scenico non canonico per il teatro, riusciamo a portare produzioni di grande qualità e all’insegna della multidisciplinarietà dei linguaggi». La stagione 2018-2019, infatti, è una nuova sfida sostenuta da un programma originale e da artisti interessanti, alcuni dei quali come Edoardo Nardin che andrà in scena con “Vero su Bianco” il prossimo 13 dicembre, sono particolarmente legati a Montemurlo perché qui si sono cresciuti professionalmente.
La Sala Banti è infatti sempre più in sintonia con il territorio e con i suoi abitanti. Il gradimento delle proposte e l’ampia partecipazione di anno in anno aumentano, come dimostrano i dati dell’ultima stagione: la percentuale degli abbonamenti è cresciuta del 24% (sono passati da 100 a 124),il totale delle presenze è passato da 1377 della stagione 2016-17 agli oltre 1400 spettatori della programmazione 2017-18 e la media presenze si è attestata su 158 spettatori (su una capienza della sala di 202 posti). « Sono grandi numeri che testimoniano la vitalità del teatro a Montemurlo e il radicamento tra la gente che già molti mesi prima dell’inizio della stagione teatrale si informa sulla nuova programmazione- commenta l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero - Siamo partiti nel 2014 con 94 abbonati e siamo cresciuti costantemente, conquistando la fiducia e l’interesse dei cittadini. Anche perché a Montemurlo si possono vedere grandi spettacoli a prezzi molto contenuti se si pensa che il biglietto a prezzo intero costa 10 euro, 8 euro per il ridotto». Anche il vice sindaco, Simone Calamai è intervenuto dicendo che a « Montemurlo non c’è fermento solo in campo economico. Qui si lavora bene e allo stesso tempo si vive bebe il tempo libero. Fattori che determinano una positiva crescita sociale»
IL PROGRAMMA- Sono quattordici gli spettacoli che si alterneranno dal 2 dicembre al 30 marzo in un cartellone che nasce, come sempre, dalla collaborazione fra Fondazione Toscana Spettacolo onlus, il primo circuito multidisciplinare in Italia, e l’amministrazione comunale. Nove titoli fra prosa e musica (di cui uno fuori abbonamento) per la stagione tradizionale,e cinque appuntamenti di teatro per famiglie. Una proposta pensata per l’intrattenimento di un pubblico di tutte le età, in grado di soddisfare i gusti e le esigenze degli spettatori affezionati e di intercettarne di nuovi, anche nell’area metropolitanapiù allargata.
Prezzi invariati, come sempre alla portata di tutti: biglietti a partire da 10 euro e abbonamenti da 45 euro.
Novità: per gli universitari possessori della Carta dello Studente è riservato un prezzo speciale di 8 euro; le riduzioni per i giovani sono valide fino a 30 anni.
FTS “Aspettando i 30 anni”: per il suo trentennale (autunno 2019) Fondazione Toscana Spettacolo già nella stagione 2018-2019 propone iniziative rivolte al pubblico per offrire sempre nuove occasioni di vivere lo spettacolo dal vivo e di raccontare l’esperienza a teatro: Carta dello spettatore FTS, biglietto sospeso, biglietto futuro, buon compleanno a teatro, carta dello Studente della Toscana, diventa storyteller. Proposte per il pubblico di oggi e di domani, per una partecipazione ancora più inclusiva.
Ad aprire la stagione, domenica 2 dicembre, un’artista “di casa” a Montemurlo,Rita Pelusio, che torna alla Sala Banti in veste di regista e attrice di Urlando Furiosa,uno spettacolo sulle contraddizioni del presente. Ispirato all’Orlando Furioso di Ariosto, l’opera si incentra sulla figura di Urlando,un personaggio epico e battagliero, alter-ego dell’attrice con cui si instaura un dialogo intimo, ironico e autocritico.
Giovedì 13 dicembre, i cantastorie Edoardo Nardin e Riccardo Goretti presentano Vero su bianco, due storien arrate attraverso l’uso di linguaggi diversi: Edoardo disegna, Riccardo racconta. Una performance che immerge lo spettatore in mondi artistici distinti con estrema sincerità e naturalezza.
Lunedì 31 dicembre,Sconcerto d’amore è l’alternativa alla tradizionale festa di San Silvestro. Un concerto-spettacolo comico con acrobazie aeree, giocoleri e musicali e prodezze sonore, condurrà il pubblico in un crescendo di emozioni per salutare il 2018 e brindare al nuovo anno. Una proposta di teatro e circo contemporaneo, in linea con la vocazione multidisciplinare di FTS.Spettacolo fuori abbonamento.
Il primo appuntamento del 2019 è venerdì 18 gennaio con Proprietà e atto di Leonardo Liti, tratto dall’opera di Will Eno, celebre drammaturgo del teatro minimale americano. È il monologo di un uomo “senza dimora” interpretato dall’attore Francesco Mandelli, che attraverso i suoi esilaranti e strazianti tentativi di comprendere se stesso e il mondo che lo circonda riflette sull’innata inadeguatezza dell’essere.
Sabato 26 gennaio,la prima proposta con la musica: il Sestetto di Ottoni e Percussioni dell'ORTpresentaOceano…nella vita di J.S. Bach,una performance emozionante incentrata sulle musiche del compositore e musiciste tedesco del periodo barocco, Johann Sebastian Bach, arricchita dalla voce recitante dell’attrice Annamaria Guerrini.
A seguire,sabato 3 febbraio, l’armonia delle musiche di Paolo Benvegnù in H3+, diretto dal regista Luca Ronga, accompagnerà lo spettatore in un viaggio dalla terra allo spazio interstellare, attraverso le figure di esploratori del passato, del presente e del futuro prossimo.
Sabato 16 febbraio, la compagniaKanterStrassemette in scena Ubu Re,dall’UbuRoi di Alfred Jarry,un testo classico che ha segnato la storia del teatro moderno. Un’opera sempre attuale, per gli argomenti trattati, come il potere, la ricchezza e l’ingordigia,sia per la società dell’Ottocento che per quella contemporanea.
A Montemurlo sarà presente anche Debora Villa, mercoledì 6 marzo, conGli uomini vengono da marte, le donne da venere, tratto dal testo di John Gray, un best seller mondialeche descrive le diversità dell’uomo e della donna a partire dal loro pianeta di origine. Uno spettacolo che porta gli spettatori ad un’analisi introspettiva su se stessi e alla scoperta dell’altro sesso
La chiusura della stagione,sabato 30 marzo, è affidata a Marina Massironi e Roberto Citrancon Le verità di Bakersfield. Il nuovo spettacolo diretto della regista Veronica Cruciani, tratto da una storia vera, debutta per la prima volta sui palcoscenici italiani: Maude, una cinquantenne disoccupata, stravolgerà il suo destino grazie al valore dell’arte.
Con l’anno nuovo ritorna Ci vediamo a teatro! (dodicesima edizione), la rassegna in domenicale per le famiglie (ore 16.30) con una selezione di spettacoli portati in scena da compagnie nazionali del settore. Come sempre, cinque proposte multidisciplinari – racconto, musica, danza – per grandi e piccini. Il calendario: 20 gennaio Funky Pudding(prod. Ciotta &Charms); 27 gennaio La Nasca(prod. prod. Ciotta &Charms); 10 febbraioPulcinella 99 pericoli e una disgrazia (prod. Accademia Creativa); 17 febbraioCappuccetto Rosso o.... che cosa? (prod. Schabernack associazione culturale Melquiades); chiude la rassegna la nuova proposta della compagnia I Formaggini Guasti, 24febbraio.
ABBONAMENTI_ La campagna abbonamenti aprirà sabato 17 novembre e andrà avanti fino al prossimo 13 dicembre. Per rinnovare il vecchio abbonamento alla Sala Banti o per acquistarne uno nuovo ci si può rivolgere, sabato 17 e 24 novembre e sabato 1 dicembre in orario 10-13 alla biblioteca comunale “Bartolomeo della Fonte” in piazza Don Milani 1 e presso la biglietteria della Sala Banti (piazza della Libertà) domenica 2 dicembre e giovedì 13 dicembre dalle ore 20.00.
Il costo dell’abbonamento per il posto unico intero costa 55 euro, 45 euro il ridotto.
Biglietti- Il posto unico intero costa 12 euro, 10 euro il ridotto. Per concerto del sestetto di ottoni e percussioni dell’ORT del 26 gennaio 2019 (in abbonamento) il posto unico costa 8 euro
Lo spettacolo fuori abbonamento del 31 dicembre 2018, il posto unico costa 12 euro, i ragazzi dai 6 ai12 anni pagano 5 euro, quelli sotto i sei anni sono gratuiti. Sono previste riduzioni con il “biglietto futuro” under 30, over 65, soci coop, iscritti al sistema bibliotecario, possessori Carta dello spettatore FTS (solo per i biglietti). Con la carta Studente della Toscana il biglietto ridotto € 8 studenti universitari(il posto verrà assegnato, dietro presentazione della carta, inbase alla disponibilità della pianta; si consiglia l’accesso inbiglietteria almeno un’ora prima dell’inizio spettacolo)
Si possono effettuare prenotazioni solo tramite mail all’indirizzo salabantiprosa@gmail.com
È possibile acquistare o ritirare i biglietti prenotati la sera stessa dello spettacolo presso la biglietteria della Sala Banti in Piazza della Libertà 2, che sarà aperta i giorni delle rappresentazioni dalle ore 20. Per informazioni Sala Polivalente C. Banti (piazza della Libertà 2, 59013 Montemurlo)
tel. 392 4759365 dal lunedì al venerdì ore 10-13 email: biglietteriasalabanti@gmail.com
Fonte: Comune di Montemurlo - Ufficio Stampa
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