A Orizzonte il XXIII Trofeo Challenge Ammiraglio G. Francese

 Orizzonte, l’XP 44 di Paolo Bertazzoni è il vincitore del XXIII Trofeo Challenge Ammiraglio Giuseppe Francese. Imponendosi nella classifica Overall, il socio del Club Nautico Versilia (in equipaggio con Nicola Ardito, Martino Giannini, Michele Salone, Angelo Costa, Rino De Angeli e Francesco Adamo) si è, infatti, aggiudicato il prestigioso Trofeo consegnato al termine di una toccante cerimonia di premiazione dal Direttore Marittimo della Toscana, Contrammiraglio Giuseppe Tarzia, dal Presidente del Club Nautico Versilia Roberto Brunetti e dalla figlia dell’Ammiraglio Francese, Federica.

Con la cerimonia conclusiva, svoltasi alla presenza di numerose autorità civili e militari, è calato definitivamente il sipario sull’edizione 2018 del tradizionale appuntamento organizzato dal Club Nautico Versilia per ricordare un uomo che tanto ha dato alla Versilia e alla città di Viareggio dove ha svolto per numerosi anni servizio d’Istituto presso la Capitaneria di Porto, e al quale sono legati da un fil rouge d’affetto e di amicizia molte personalità, tanti Soci del CNV ed in particolare il Presidente Roberto Brunetti e il vice presidente, Ammiraglio Marco Brusco, suo assistente quando era Comandante Generale.

Una ventina gli equipaggi scesi in acqua.

Nel week end del 5 e 6 maggio, una giornata nuvolosa caratterizzata da vento in partenza sui 6/9 nodi, sostenuto fino sera ma poi calato in quanto le nuvole non avevano permesso alla termica di entrare come di consuetudine, aveva permesso il regolare svolgimento della regata costiera per le barche d’Altura ORC International, ORC Club, Gran Crociera e Open (articolata sul percorso Marina di Carrara-Isola del Tino- Luminella (Li)- Marina di Pisa), e della regata e veleggiata per gli yacht d’epoca e per le vele storiche con percorso Marina di Carrara-Isola del Tino-Viareggio.

Tante le novità di questa edizione che ha avuto una rilevanza e una partecipazione ancora maggiore delle precedenti grazie anche al capillare lavoro del Direttore Sportivo del CNV, Danilo Morelli, impegnato nel ridare vigore alle Regate d’Altura del sodalizio viareggino: il coinvolgimento delle vele d’epoca e storiche, la partenza da Marina di Carrara, l’inserimento come tappa delle due nuove iniziative -il Trofeo Altura Comitato Circoli Velici Versiliesi e il 1° Trofeo Artiglio per le vele d’epoca e storiche-, e la premiazione (solitamente organizzata al termine della regata, ma quest'anno posticipata per consentire al CNV di essere componente essenziale della seconda edizione del Versilia Yachting Rendez-vous, mettendo a disposizione dell’evento 70 posti barca e la sala lettura che ha ospitato la sala stampa del VYR) hanno sicuramente contribuito a rendere ancora più interessante questa manifestazione.

Ottimo come sempre il lavoro del Comitato di Regata composto dal presidente Franco Benito Manganelli e da Mario Simonetti, Elisabeth Kuffer, Stefano Giusti, Luigi Porchera e Danilo Morelli.

Nel corso della cerimonia conclusiva, alla presenza di numerose autorità civili e militari oltre ad Orizzonte (premiato anche con la Targa ricordo del Comando Generale delle Capitanerie di Porto consegnata dal Direttore Marittimo Della Toscana, Contrammiraglio Giuseppe Tarzia), sono stati premiati dal Comandante della Compagnia Carabinieri di Viareggio Capitano Edoardo Cetola il primo classificato della Classe Open (Stregata di Marco Buchignani), dall’assessore del Comune di Viareggio Patrizia Lombardi il vincitore della Classe Orc Gran Crociera Ita 16905 Marta III di Patrizia Martini, e i primi tre Orc (al primo classificato Orizzonte la Coppa del Capo di Stato Maggiore della Difesa e la Coppa CNV consegnate dal Comandante della Capitaneria di Porto di La Spezia Capitano di Vascello Massimo Seno; al secondo Gitana del Presidente della SVV Paolo Insom il Trofeo del Capo di Stato Maggiore Marina Militare e la Coppa CNV consegnate dal Comandante della Capitaneria di Porto di Viareggio Capitano di Fregata Giovanni Calvelli e al terzo Ita 14970 Bertilla del Presidente del CVM Andrea Parenti la Coppa LNI e la Coppa CNV consegnate dal Delegato Regionale LNI Ammiraglio Piero Vatteroni).

Per quanto riguarda le vele classiche e d’epoca, sono stati, invece, premiati dal Comandante della Capitaneria di Porto di Marina di Carrara, Capitano di Fregata Maurizio Scibilia il vincitore della Categoria Spirit Of Tradition Ismaele di Carlo Cubattoli e dal Capitano di Fregata Giuseppe Parrini (in rappresentanza dell’Accademia Navale di Livorno) il secondo classificato 2Mà di Roberto De Domenicis e MatteoTaddei.

Il Direttore del Centro di Supporto e Sperimentazione Navale della M.M. di La Spezia, Ammiraglio Ispettore Claudio Morellato ha invece premiato il vincitore delle Vele Classiche e d’epoca Chaplin della Marina Militare (affidata al CF Giuseppe Parrini e al Luogotenente Nocchiere Michele Renna), il Presidente CNV Brunetti il secondo classificato Ilda di Patrizia Cioni e il Vice Presidente CNV Ammiraglio Brusco il terzo classificato Onfale armato da Nicola Bocci, figlio di Giovanna Falco.

Soddisfazione da parte dei partecipanti ma anche degli organizzatori del prestigioso appuntamento che si è svolto con il Patrocinio di Regione Toscana, Provincia di Lucca, Comune di Viareggio e Camera di Commercio di Lucca, la preziosa collaborazione di Capitaneria di Porto di Viareggio, LNI sez. di Viareggio, S.V. Viareggina, CV Torre del Lago Puccini, Assonautica Lucca-Versilia, CNMarina di Carrara, Aive, Ass. Vele Storiche Viareggio e C.O. Mariperman CSSN M.M e il supporto di Codecasa due (Fulvio Codecasa fu un grande amico dell’Ammiraglio Francese) e di ENAVE – Ente Navale Europeo, giovane e dinamica società di servizi, altamente specializzata nel settore dell’ingegneria navale, che offre servizi di valutazione per certificati di sicurezza e per marcature CE nell’ambito della nautica da diporto in tutto il territorio nazionale e in diverse località estere.

La vita dell’Ammiraglio Francese, le intuizioni e le innovazioni da lui apportate, il lavoro svolto dalle Capitanerie di Porto su molteplici fronti, lo strettissimo legame di amicizia con la famiglia Francese, la volontà di rendere sempre più coinvolgente un Trofeo che ricordi la sua figura -anche a chi non ha avuto la fortuna di conoscerlo personalmente-, e l’aspetto non solamente agonistico ma soprattutto affettivo di questo evento sono stati illustrati dal Presidente del CNV Brunetti e dal Vice presidente Ammiraglio Brusco. Il Direttore Marittimo della Toscana, Contrammiraglio Giuseppe Tarzia, invece, ha ricordato alcuni aneddoti sull’Ammiraglio Francese sottolineando fra l’altro la sua capacità di accorciare le distanze, di precorrere i tempi e le sue grandi doti di leader “qualità difficile da ritrovare” mentre la figlia Federica ha ricordato con affetto un padre speciale, artefice di grandi invenzioni e ha voluto sottolineare l’affetto che la lega a Viareggio e al Club Nautico Versilia, posti della sua infanzia dove ritrova persone “che hanno negli occhi la luce del mare”.

Un vin d’honneur ha concluso questa edizione e dato l’arrivederci alla prossima, “sperando di continuare a tenere vivo il ricordo di una figura importantissima considerata il rifondatore del Corpo.”

Fonte: Club Nautico Versilia - Ufficio stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Vela

<< Indietro

torna a inizio pagina