Inaugurati i lavori sulla Sr436 tra San Pierino e San Miniato: "Opera strategica per tutta la regione"

(foto gonews.it)

Al via al cantiere tra i due comuni, con una nuova pista ciclabile e rotatoria in via Marconi. Giani: "Primo degli interventi di potenziamento ai collegamenti in verticale nella regione"


Posata la prima pietra oggi per l'ampliamento della Strada Regionale Sr436 tra Fucecchio e San Miniato. Il cantiere, che porterà anche alla realizzazione di una pista ciclabile per raggiungere la stazione ferroviaria, riguarda il tratto tra San Pierino e San Miniato Basso e. Ed è proprio al centro tra le due frazioni, in via Petroio, dove nella piovosa mattinata di mercoledì 27 è stata inaugurata la stagione dei lavori, frutto dell'attuazione di due accordi di programma tra Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Fucecchio e Comune di San Miniato, per la progettazione e la realizzazione dell’adeguamento e la messa in sicurezza della strada regionale 436 dalla località San Pierino (Fucecchio) all’intersezione con via Marconi (San Miniato) con annessa pista ciclopedonale. I lavori sono divisi in due stralci per un importo complessivo di 2 milioni 150mila euro, di cui 2milioni e 100mila euro di finanziamenti regionali e 50mila euro euro da parte del Comune di Fucecchio.

Tra i presenti il presidente della Regione Eugenio Giani, l'assessore alle infrastrutture Stefano Baccelli, i sindaci di Fucecchio e San Miniato rispettivamente Alessio Spinelli e Simone Giglioli, il sindaco di Castelfiorentino e presidente dell'Unione dei Comuni dell'Empolese Valdelsa Alessio Falorni e i tecnici della regione e del comune che si sono occupati del progetto. "Grazie alla Regione, Fucecchio è stazione appaltante di quest'opera" ha affermato Spinelli, "sono anni che lavoriamo a questa opera, ed è un vanto per il nostro comune. I lavori sono già affidati alla ditta e saranno divisi in due lotti, per creare meno disagio alla viabilità".

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Un ammodernamento importante, ha spiegato ancora il sindaco, che porta Fucecchio "ad essere meglio collegata con le principali arterie che attraversano la Toscana centrale, la Fi-Pi-Li e la tratta ferroviaria Firenze-Pisa. Tutto questo per una migliore mobilità dei cittadini ma anche delle merci, e quindi a vantaggio delle imprese delle nostre zone industriali, artigianali e commerciali". Si tratta dell'inizio "di un lungo percorso che porterà alla realizzazione di un nuovo tracciato della SR 436 che meglio ci collegherà con la Valdinievole, dove sono già stati realizzati alcuni nuovi tratti. La Strada Regionale 436, quando sarà interamente completata, sarà un anello di congiunzione fondamentale per il collegamento nord-sud: con l'area senese attraverso la SRT 429 e con la Lucchesia attraverso la SRT 435".

"Non ci dimentichiamo che da qui passa la Francigena - aggiunge il sindaco di San Miniato Giglioli - questo era un tratto pericoloso. Con questo intervento anche la Francigena sarà messa in sicurezza", oltre "alla realizzazione della rotatoria tra l'attuale svincolo tra via dei Mille e viale Marconi che consentirà un ulteriore alleggerimento del traffico".

"Questo intervento – ha detto il presidente Giani - si inserisce in un progetto più ampio e complessivo che la Regione Toscana sta sostenendo per collegare in senso verticale la nostra regione. Oggi abbiamo collegamenti orizzontali dal mare al centro con la Fi-Pi-Li, l’autostrada Firenze Mare che va in Versilia, ma abbiamo una difficoltà nei collegamenti che vengono ad esempio dalla Valdinievole e quindi da Montecatini fino a Siena, per questo abbiamo potenziato i percorsi della 429 nel tratto da Siena, Poggibonsi verso la Valdelsa, e dall’altro la 436 dove siamo oggi che lungo la Valdinievole va verso Montecatini, Pescia. Questo della 436 è il primo degli interventi di potenziamento in verticale della Toscana, a cui ne seguiranno altri: la tangenziale di Larciano, il ponte a Serravalle verso Monsummano, l'intervento a Pieve a Nievole: in questo caso si parla dei 34 milioni inseriti nei fondi di sviluppo e coesione. Oggi sono molto contento – ha concluso il presidente ringraziando i sindaci e gli uffici tecnici coinvolti nel progetto - partiamo con un cantiere atteso che migliorerà la circolazione adeguando la strada regionale, ne migliorerà la sicurezza e realizzerà una pista ciclabile".

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L’assessore Baccelli ha sottolineato l’importanza e la consistenza dell’investimento regionale "oltre 2milioni di euro – ha spiegato Baccelli - con il Comune che sarà stazione appaltante. Un gioco di squadra che si sottolinea nello stesso progetto: da una parte ci sarà l'adeguamento della strada regionale, dall’altro la realizzazione di una pista ciclo pedonale e un accesso più agevole al cimitero. Siamo di fronte ad un intervento su una strada regionale – ha aggiunto - che tiene conto dell’integrazione con il territorio delle esigenze di una comunità grazie ad un lavoro continuo di sponda fra Regione e Comune".

Verrà anche migliorata l’accessibilità delle utenze deboli, in particolare al Cimitero del Comune di Fucecchio anche in relazione ai servizi TPL su gomma; la visibilità dei passaggi pedonali e la percorribilità da e per la Fi-Pi-Li. Nel dettaglio il primo stralcio dei lavori è tutto nel Comune di Fucecchio per un importo complessivo di 1.433.646,71euro con 50mila euro finanziate dal Comune mentre il secondo stralcio è nel Comune di San Miniato e prevede la realizzazione di una rotatoria per un finanziamento di 666.353,29euro.

Nel 2014, "quando siamo partiti, sapevamo che la 429 e la 436 erano gli elementi più importanti dei nostri dieci anni" ha aggiunto infine il sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni, territorio dove scorre la Sr429 che collega Empoli con la Valdelsa, "sono contento che siamo arrivati a questi due obiettivi". In queste zone, conclude Falorni elencando i distretti industriali presenti, "c'è il 30% del Pil della Toscana. Questo intervento fa del bene".

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