I 10 anni di Giulia Deidda sindaca: "Al centro piccole opere, sostenibilità, dignità della persona. Per il futuro una scuola superiore"

(foto gonews.it)

14 milioni di euro su 10 anni di mandato. Giulia Deidda chiude il mandato con una conferenza stampa aperta alla cittadinanza dove rivendica i risultati della sua amministrazione (qui i commenti a margine sull'inchiesta keu e sul futuro personale e politico della prima cittadina)

La conferenza è stata partecipata da molte persone, tra cui la vecchia e attuale giunta (Deidda si è commossa nel ricordo dell'unico assente, Piero Conservi, morto il 18 settembre dello scorso anno) e anche dal consigliere di opposizione Alessandro Lambertucci. "Lo ringrazio per il rispetto istituzionale che c'è nonostante le differenze e per quello che è stato possibile costruire nel rispetto dei ruoli e delle critiche".

Entrando nel dettaglio della conferenza, "i numeri hanno sconvolto anche me", dice la sindaca, spiegando che le scuole hanno ottenuto la percentuale più alta con 3.840.000 di euro, "a partire dal primissimo intervento di rimozione dell'amianto dal nido Petuzzino". Poco sotto troviamo gli stanziamenti da 3.825.000 per la viabilità e la mobilità urbana su piazze e strade.

L'elenco continua con i 2.720.000 euro per il diritto alla casa, 549.525 euro per la valorizzazione dei nostri giardini pubblici, 727.000 euro per la riqualificazione degli impianti sportivi, 657.000 euro per il rinnovamento di luoghi culturali come il teatro Verdi e la biblioteca.

"Tutti i lavori pubblici sono stati invisibili alla cittadinanza - spiega la sindaca -. Queste sono le risposte che servivano alla popolazione, più di riparare qualche buca per le strade. Santa Croce ha già le grandi strutture, queste sono piccole opere di cui la città aveva bisogno".

Tra queste ha ricordato l'efficientamento energetico dato che "quando mi sono insediata ho lottato per diminuire la spesa per l'energia dei luoghi pubblici, spendevamo mille euro al giorno". "Parte del mio mandato si è basato sulla sostenibilità, anche se il racconto è stato falsato" dalla vicenda Keu. Il riferimento in positivo riguarda il progetto di forestazione urbana e la rimozione dell'amianto, tra cui il maxi intervento all'ex area Gozzini. "Per intervenire in quell'area privata e rimuovere 16mila mq di amianto abbiamo dovuto avere l'autorizzazione dallo Stato perché paventavano il rischio di un danno erariale. Dopo molte autorizzazioni ce l'abbiamo fatta, e il Comune è stato nominato primo creditore. Questa è stata l'operazione più grossa in termini di salute da anni".

Per la viabilità, Deidda rivendica con la sua giunta la costruzione della pista ciclabile, "la più criticata ma di cui vado più fiera". Il primo tratto ad anello tra le vie Copernico, Manzi e viale Di Vittorio "spero possa seguire, perché dobbiamo smettere di usare la macchina. Santa Croce per l'estensione che ha potrebbe vivere in bici".

In totale le manutenzioni 'invisibili' sono state di 8 milioni di euro, per i luoghi pubblici esistenti. Altri ne sono nati come la Casa delle Associazioni o la biblioteca per bambini a Staffoli, o ancora i 3 orti urbani ancora ben gestiti da altrettante famiglie. Il prossimo in corso di conclusione è il Parco Urbano Aldo Moro, con giochi inclusivi (140mila euro la spesa).

Affacciandosi nel centro storico, Deidda ricorda i 2 milioni di euro investiti per il rifacimento di piazza Garibaldi, gli interventi sul teatro Verdi, le fioriere e il regolamento sull'abitabilità ("chiediamo certificazioni di una casa a norma verso i privati che affittano"). La sindaca ha dato una stoccata verso i privati proprietari della maggior parte degli alloggi, ma che vivono altrove: "Se investissero la metà di quanto abbiamo investito, staremmo in un centro storico migliore. Il centro storico ha perso valore quando i santacrocesi gli hanno girato le spalle".

Un altro attacco riguarda il candidato sindaco dell'opposizione, Roberto Giannoni, che in un'intervista proprio su gonews.it afferma che "negli ultimi 2 anni l'amministrazione è stata ingessata", facendo riferimento alla vicenda keu. "Il candidato parla senza conoscere, gli ultimi 2 anni abbiamo avuto i finanziamenti dal Pnrr, nel 2023 abbiamo acquisito 17 nuovi alloggi investendo 320mila euro. Gli ultimi anni sono stati i più produttivi di questa amministrazione, i dati e i numeri parlano da soli", chiosa Deidda, affermando che i soldi spesi per il diritto alla casa "sono quelli che ritengo più importanti per la dignità della persona".

Sul futuro della città Deidda spera di aver "indicato una visione. Spero che sarà una città vivibile, ancora più impegnata nella sostenibilità, e con una scuola superiore. Noi perdiamo i nostri ragazzi da quando hanno 14 anni. E dire che abbiamo un istituto qualificato, abbiamo un polo tecnologico valido come un'università. In più in Santa Croce vedo unacittà accogliente, che solo oggi accoglie 63 nazionalità diverse".

Elia Billero



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