Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità, nella seduta del 6 dicembre, una mozione, primo firmatario Vittorio Fantozzi (Fratelli d’Italia) che chiede alla Giunta il massimo impegno nel contrasto al crescente fenomeno della ‘zombie drug’, una droga a base di xilazina, un farmaco a uso veterinario con effetto sedativo, sempre più utilizzato per preparare dosi di eroina e di fentanil.
L’atto impegna la Giunta a operare, in collaborazione con forze dell’ordine, servizi educativi e associazioni di volontariato del territorio, una capillare e integrata opera di informazione, prevenzione e sensibilizzazione nei confronti di questo crescente fenomeno. È previsto anche l’impegno a valutare adeguati interventi dal punto di vista sociale e sanitario per i fenomeni di tossicodipendenza già in atto e a sostenere il meritorio sforzo delle comunità di recupero dalla tossicodipendenza.
Una mozione condivisa dal Partito democratico, come ha confermato nel suo intervento il consigliere regionale Andrea Vannucci: “Votiamo a favore perché condividiamo la proposta dei firmatari e la preoccupazione di tutti per l’arrivo in Italia di una sostanza stupefacente stretta parente del fentanil, che crea danni irreparabili”.
"Il consumo di droga tra la popolazione giovanile è in rialzo. Gli ultimi dati di Espad Italia riferiscono che più di un giovane su 4 (circa 24mila) ha utilizzato una sostanza illegale nel 2022 e che sta crescendo il consumo di crack in modo vertiginoso, e nella nostra Regione più della media nazionale.
Il fenomeno della tossicodipendenza non riguarda solo i giovani ma le persone di tutte le età. Nell’ultimo decennio stiamo assistendo all’arrivo di altri tipi di stupefacenti che possiamo definire letali. Si tratta delle cosiddette droghe zombie: oppiacei sintetici molto aggressivi (il Fentanyl è 50 volte più potente dell’eroina).
Questo tipo di sostanze sta uccidendo intere generazioni negli Stati Uniti; in Europa le droghe zombie non hanno ancora preso il sopravvento nel mercato del narcotraffico e, ad oggi, la prima morte in Italia provocata dal Fentanyl risale al 15 agosto 2023.
Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato all’unanimità una mozione a prima firma Fantozzi - su impulso dell’onorevole Alessandro Amorese, e firmata anche dai consiglieri regionali Alessandro Capecchi e Diego Petrucci - per mettere in campo tutti gli anticorpi possibili per contrastare la diffusione di simili sostanze letali. Chiediamo, quindi, alla Giunta di attivarsi per mettere in piedi una campagna di informazione, prevenzione e sensibilizzazione riguardo a tutte le droghe, e in particolare alle droghe zombie, in collaborazione con le Forze dell’ordine, i servizi educativi e le associazioni di volontariato del territorio; di attivarsi per valutare adeguati interventi dal punto di vista sociale e sanitario riguardo ai fenomeni di tossicodipendenza; e di sostenere il già importante lavoro che svolgono le comunità di recupero”
Lo dichiarano il vicecapogruppo di Fratelli d'Italia nel Consiglio regionale toscano Vittorio Fantozzi e il capogruppo Francesco Torselli.
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