Sentenza choc per tre giovanissimi atleti e l'ex allenatore dello Zambra
Calcio toscano ancora segnato da un caso-combine. Questa volta la partita truccata è costata quattro anni di squalifica all’allenatore e a tre calciatori dello Zambra, compagine di Cascina, e un anno a un giocatore del Montignoso.
A fare scalpore, però, è l’età dei condannati dalla Corte federale d'appello: il match incriminato, infatti, rientrava nel campionato Giovanissimi regionale toscano Under 15, che ha visto appunto affrontarsi Montignoso e Zambra.
Dopo l'iniziale proscioglimento da parte del tribunale territoriale della Toscana, sono arrivate le sentenze della Corte federale d'appello a sezioni unite, che ha squalificato per quattro anni Federico Viviani (all'epoca dei fatti allenatore dello Zambra) e quattro quindicenni: tre della squadra di Cascina e uno del Montignoso.
A segnalare la partita sospetta era stato il Floria Grassina Belmonte, club fiorentino, che si era ritenuto danneggiato dalla vittoria del Montignoso.
"Siamo sconvolti per la sentenza - commenta Cristiano Cavallini, direttore generale dell'Asd Zambra - perché i ragazzi sono innocenti. Ci batteremo per difenderli".
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