Fiorentina-Empoli, il derby della rinascita dopo il Covid

Torna a salire l’entusiasmo per il derby metropolitano che vede contrapposte le due città, Firenze e Empoli, che in questi anni esprimono la massima qualità del calcio toscano.

La vicinanza e l’amicizia che le lega rendono ancora più interessante questo evento sportivo che si giocherà allo stadio ‘Franchi’, domenica 3 aprile 2022, alle 12.30.

Sugli spalti a tifare per le rispettive squadre ci saranno gli amministratori comunali delle due città.

Un derby di rinascita dal punto di vista dell’uscita dalle restrizioni anti covid, che tanto hanno condizionato lo sport negli ultimi anni e un momento di svago in tempi sicuramente ancora difficili per il conflitto che sta imperversando a nemmeno un giorno di viaggio dal nostro territorio.

Le parole dei sindaci delle due Città, Brenda Barnini e Dario Nardella:

"Il derby metropolitano è sempre una bella occasione per rinsaldare i rapporti di amicizia che legano le nostre due città – afferma il primo cittadino di Empoli -, e in questo periodo molto complicato e carico di tensioni legate a quello che sta succedendo a livello internazionale, spero che empolesi e fiorentini che si recheranno allo stadio possano passare un paio d'ore di leggerezza e divertimento".

"Come sindaco metropolitano vivo il derby Fiorentina-Empoli in maniera particolare – spiega Nardella -. All’andata ero presente al Castellani e, da tifoso viola, ho sofferto la sconfitta negli ultimi minuti della gara, ma l’imprevedibilità è anche il bello del calcio e devo dire che l’Empoli ha dimostrato di essere una squadra valida e tenace, non solo in quella occasione. Sul ritorno al Franchi non voglio fare pronostici, mi limito all’auspicio che sia una bella serata di sport per tutti, fiorentini ed empolesi".

Sicuramente entusiasta l’assessore allo sport del Comune di Empoli, Fabrizio Biuzzi che ha detto: "Un match che dal punto di vista sportivo sarà interessante. La Fiorentina ha bisogno di punti per arrivare nelle parti alte della classifica, noi vogliamo chiudere quanto prima il discorso salvezza. All’andata abbiamo strappato tre punti preziosi e anche a Firenze non lasceranno nulla di intentato per fare il bis. Ma siamo consapevoli che anche la viola morderà il campo con tutta la sua forza. Dal punto di vista calcistico ci sono tutti i presupposti per vedere un bello spettacolo di sport e sono sicuro che la rivalità rimarrà tra le linee del rettangolo verde, come è giusto che sia".

Stesso entusiasmo anche nelle parole dell’assessore allo sport del Comune di Firenze, Cosimo Guccione, che ha dichiarato: "Ogni derby è sempre un appuntamento speciale ed è comprensibile che le due città e le due tifoserie lo debbano vivere con la giusta intensità, ma anche con ironia e sana rivalità. Per noi viola poi, c’è un motivo in più visto il risultato dell’andata… D’altronde la Toscana è terra di campanili e anche lo sport non fa difetto. Ma per quanto intensa e preannunciata sia, la rivalità di un derby termina con il triplice fischio. Rispetto e sportività fuori dal rettangolo verde sono elementi imprescindibili tanto quanto gli sfottò innocui e l'agonismo sul campo. Sono sicuro che il 3 aprile Fiorentina e Empoli, e le rispettive tifoserie, sapranno riuscire ancora a custodire lo spirito più puro di queste belle sfide sportive".

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