Ponte sull'Orme e nuova strada di Serravalle: gli aggiornamenti sulla viabilità a Empoli

A fine giugno si sono concluse le indagini per il ponte sull’Orme e le analisi di laboratorio necessarie per il progetto esecutivo che verrà consegnato nei primi giorni di settembre. Una volta acquisiti i pareri da parte degli enti preposti, il Comune di Empoli procederà con la gara.

I lavori interesseranno l’intero impalcato del ponte e le due spalle di appoggio della struttura. Si tratta di uno dei ponti più trafficati di Empoli e anche una delle infrastrutture più vecchie, costruita negli anni immediatamente successivi alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Il progetto vede coinvolta anche la Società Nuovo Pignone Srl di Firenze che sostiene le spese progettuali. L’importo complessivo dell’opera è stimato in 716.000 euro.

Sabato 21 agosto in occasione della prima partita di campionato, Empoli – Lazio, il ponte in questione verrà presidiato da personale di Polizia Municipale, una pattuglia di due persone, che se necessario al momento del passaggio dei pullman della squadra e dei tifosi ospiti potrà fermare il traffico.

È stata affidata la progettazione della nuova strada di Serravalle nel mese di luglio. L’approvazione del progetto definitivo/esecutivo è prevista entro l’inverno per far partire la gara di appalto entro la fine dell’anno e quindi, iniziare i lavori a primavera 2022, in linea con gli strumenti di programmazione dell’ente approvati a inizio anno. Questo asse viario, lungo circa 900 metri, rappresenta un’importante via di collegamento tra le zone limitrofe al parco di Serravalle, lo stadio comunale “Carlo Castellani” e lo svincolo di Empoli Est della Strada di Grande Comunicazione FI-PI-LI ed è proprio per il grande valore che riveste nella rete stradale della città che l’Amministrazione ha deciso di trattarla come opera pubblica e di finanziarla completamente con risorse proprie di bilancio.

Da fonti tecniche della Città Metropolitana per il ponte di Marcignana è prevista una riunione a fine agosto prossimo per ridefinire le tempestiche di fine lavori.

Fonte: Comune di Empoli - Ufficio Stampa