“Trasferire l’innovazione al comparto agricolo toscano come elemento indispensabile di competitività per il futuro, consapevoli che l’agricoltura è una componente importante della strategia di specializzazione intelligente della Toscana”.
Questo è uno degli obiettivi fondamentali cui anche la Regione si sta impegnando come ha sottolineato la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi intervenuta al meeting annuale del Plant Inter Cluster: PIC 2021, iniziativa interamente online dedicata al confronto tra cluster tecnologici europei del settore delle produzioni vegetali a cui hanno partecipato oltre 230 esperti provenienti da tutto il mondo, un meeting che ha promosso il ruolo delle aziende agricole come luogo di trasferimento dell’innovazione, concentrandosi su due temi di grande rilievo: bioeconomia e orticultura.
“La dimostrazione in campo agrario è fondamentale - ha proseguito Saccardi - per accelerare il trasferimento del potenziale di innovazione nei sistemi agroalimentari”.
La vicepresidente ha anche illustrato come in Toscana sia in programma una maggiore strutturazione delle dotazioni ad alta tecnologia e digitali delle DEMOFARM pubbliche gestite da Ente Terre Regionali Toscane.
La Regione Toscana ha collaborato all’organizzazione in qualità di partner ufficiale del progetto NEFERTITI, finanziato dal programma europeo Horizon 2020 e volto a creare una rete europea di aziende agricole dimostrative.
I lavori hanno visto protagonista la Toscana attraverso la partecipazione della Tenuta di Cesa di Ente Terre Regionali Toscane e del vivaio pistoiese Vannucci Piante, che hanno aperto le loro strutture mediante video visite finalizzate ad evidenziare i propri progetti innovativi e discutere con i partecipanti (Video Cesa – Video Vannucci Piante).
Durante i lavori dell’evento e in funzione della nuova strategia regionale di specializzazione intelligente (S3) per il supporto all’innovazione, Saccardi ha inoltre svolto una breve visita presso Vannucci Piante, con l’obiettivo di approfondire le esigenze di sviluppare innovazioni tecnologiche e di sistema del comparto del vivaismo toscano con particolare riferimento alle piattaforme logistiche per la gestione del prodotto pianta.
Fonte: Regione Toscana - Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro