Sindaco Tarabella: "Ci impegniamo a tramandare gli esempi che ci sono giunti attraverso la Resistenza"
«Questo è il nostro “Altare della Patria”, il luogo in cui rendiamo omaggio non solo a un uomo, ma a tutti gli uomini che al prezzo della vita hanno difeso i principi fondamentali della democrazia, il valore della libertà su tutti. Rendiamo il nostro omaggio e ci impegniamo a tramandare gli esempi che ci sono giunti attraverso la Resistenza e la lotta di liberazione dal nazifascismo, rivolgendoci soprattutto ai giovani e ai cittadini di domani». Così il sindaco Riccardo Tarabella parlando oggi sulla tomba del partigiano Gino Lombardi, a Ruosina, in uno dei significativi momenti che hanno caratterizzato le celebrazioni del 25 Aprile a Seravezza.
All'omaggio a Lombardi ha fatto seguito quello al partigiano Piero Consani, a Corvaia, e alle vittime di tutte le guerre in piazza XXV aprile, sempre a Corvaia. Nei suoi interventi il sindaco Tarabella ha ricordato anche le figure di Moreno e Paolo Costa ed ha ringraziato i cittadini e le associazioni presenti – Anpi, Alpini e Marinai d'Italia –, le rappresentanze dei Carabinieri e della Polizia Municipale, la vicesindaco Valentina Salvatori, il presidente del consiglio comunale Riccardo Biagi, l'assessore Giacomo Genovesi e il consigliere Elena Luisi che hannopreso parte alla cerimonia. All'omaggio sulla tomba di Gino Lombardi presso il cimitero di Ruosina è intervenuto e ha preso la parola anche il consigliere Franco Tarabella in rappresentanza del Comune di Stazzema.
Fonte: Comune di Seravezza - Ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Seravezza
<< Indietro