Mazzeo (PD): "Aeroporto e stazione diventino unico hub per rafforzare la centralità di Pisa"

Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale (foto gonews.it)

"Aeroporto e stazione di Pisa devono diventare uno spazio unico e integrato, non più due entità a sé stanti. Col People Mover a fare ancor più da 'collegamento interno', il binario 14 dovrà trasformarsi nella 'porta' del Galilei dove già poter svolgere alcune operazioni aeroportuali mentre all'interno dell'aerostazione dovranno essere garantiti e gestiti anche i servizi ferroviari".

A lanciare l'idea e il progetto "a cui possiamo dare gambe in tempi molto rapidi" è il consigliere regionale PD Antonio Mazzeo. Rivolgendosi, prima di tutto, proprio al Partito Democratico pisano. "Poiché in questi giorni ho letto tante richieste di ribadire la centralità di Pisa all'interno del sistema aeroportuale toscano, questa è una proposta concreta e fattibile che va esattamente in quella direzione. È una delle idee di cui avrei voluto parlare negli organismi preposti ma credo sia utile metterla pubblicamente a disposizione del PD pisano e del candidato presidente Eugenio Giani come una delle priorità da perseguire fin da subito nel programma elettorale delle regionali. Come ho già detto e ribadito, vorrei che in questi mesi destinassimo tutte le nostre energie a discutere operativamente di temi e progetti che interessano Pisa e la sua provincia e credo che non ci sia miglior segnale da mandare che parlare di quello che ci proponiamo di fare e come vogliamo disegnare il futuro del nostro territorio. A partire proprio da un tema fondamentale come quello delle infrastrutture e dell'aeroporto".

Mazzeo spiega quindi quale può essere la strada per raggiungere l'obiettivo: "È chiaro che il primo punto è aprire un tavolo con tutti i soggetti coinvolti da una simile operazione: Toscana Aeroporti, Ferrovie, Regione e Comune. Poi serve allargare il campo del ragionamento chiedendo che ognuno faccia la sua parte in termini di investimenti. Non libri dei sogni, ma interventi fattibili e finanziabili immediatamente. Arrivare in treno a Pisa dovrà, di fatto, significare arrivare già in aeroporto e la stazione diventerà centrale per i collegamenti in arrivo e in partenza da e per tutta la Toscana. A quel punto sarà decisivo il ruolo di Ferrovie: da un lato con un potenziamento dei servizi lungo l'asse costiera nord-sud, dall'altro con alcuni interventi di miglioramento della linea esistente per Firenze e una rimodulazione del servizio per arrivare a collegare le due città in 40 minuti con un numero maggiore di regionali veloci senza fermate intermedie".

Così facendo, per Mazzeo, il nuovo "hub" aeroporto-stazione potrebbe davvero diventare il cuore pulsante della "multimodalità" in Toscana considerando anche l terminal bus della Sesta Porta all'esterno della stazione "che garantirebbe la totale integrazione di gomma, ferro e aereo". "La ripartenza post-Covid - conclude il consigliere regionale - ci impone di ottimizzare prima di tutto le risorse esistenti e, sulla base di quelle, avere l'ambizione e la visione per ripensare le nostre città sfruttando al meglio le risorse che arriveranno dal governo e dall'Europa. Il nostro obiettivo è chiaro: fare sempre più di Pisa e del Galiei il punto di riferimento regionale a livello aeroportuale. La Regione ha già detto che farà la sua parte, la ripartenza delle low cost è stato il primo segnale importante di ripresa e ora è il tempo di preparare i passi successivi. Spero davvero che su questo terreno comune, fin da subito, possiamo metterci a lavorare tutti insieme nell'interesse della nostra città e di tutta la Toscana".

Fonte: Ufficio Stampa

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