Allerta nel Cuoio: aperta la cassa di espansione di Roffia. Gli aggiornamenti dai Comuni

San Miniato, sottopasso di Isola
La situazione del maltempo si fa critica in gran parte della Toscana, anche nella Zona del Cuoio. Per via dell'allerta meteo rossa è prevista la chiusura del ponte tra Santa Croce Sull’Arno e San Miniato dalle ore 13.30. Il ponte della Nuova Bretella del Cuoio rimarrà invece aperto.
A San Miniato a mezzogiorno la situazione è questa: Via Serra chiusa in zona Enzi per allagamento. Chiuso il Ponte di Isola per precauzione. Chiuso il sottopasso di San Romano per allagamento. Allagamenti a La Scala, Ponte a Elsa e Fornacino. Chiusa via San Giovanni Battista a Molino d'Egola per esondazione Egola. "Domani resteranno chiuse scuole, impianti sportivi, biblioteche e musei civici, inoltre domani non si svolgerà il mercato settimanale di Ponte a Egola" dicono dal Comune.
Si è verificata anche un'interruzione idrica in via Gello a causa del maltempo. I tecnici di Acque sono al lavoro per il ripristino della rete che non avverrà prima delle 17.00.
Intorno alle 15 è avvenuta l'apertura della cassa di espansione di Roffia.
Stando ai vigili del fuoco sul reticolo minore nel Comune di San Miniato ci sono le seguenti esondazioni: Rio Pinocchio a San Miniato basso, Rio Dogaia a La Scala, Rio San Bartolomeo a La Catena, Rio Riosoli a Ponte a Elsa, Rio Chianina in località Casaccia, Rio San Bartolomeo in località La Catena, Rio Enzi località La Serra, e il fiume Egola a Ponte a Egola.
Castelfranco ha chiuso via Piedimonte, incrocio via Usciana, causa allagamenti.
Questo il livello del fiume a Santa Croce sull'Arno. Qui il sindaco Roberto Giannoni ha disposto la chiusura dei varchi sugli argini dell'Arno. Risultano quindi interdetti al transito di veicoli e delle persone la rampa Lami e piazza Nuvolari. Con lo stesso atto è stata predisposta l’evacuazione dei residenti e delle persone presenti nelle attività che insistono nelle zone golenali interessate dalla chiusura dei varchi arginali afferenti alla rampa Lami e a piazza Nuvolari. Inoltre è stata stabilito lo sgombero della auto dal parcheggiate in piazza Nuvolari e nel parcheggio posto di fronte al civico 12 del lungarno Tripoli.
A Montopoli in Val d'Arno e Santa Maria a Monte alcuni nuclei familiari sono stati fatti evacuare dalle loro abitazioni (Qui la notizia).
San Miniato, frane e allagamenti in tutto il territorio
Il maltempo da allerta rossa che interessa tutta la Toscana, ha colpito anche il territorio di San Miniato. Frane e smottamenti di entità più e meno lieve si sono verificate soprattutto a Balconevisi con l'interruzione di via Buecchio, La Serra in via XXIV maggio con uno smottamento alla curva dopo il crossodromo, San Miniato centro storico e gran parte della Valdegola, dove i ristagni dei campi e la saturazione dei fossi, hanno fatto sì che l'acqua si riversasse in molte vie. Strade e abitazioni allagate a La Serra, Ponte a Egola, La Scala, Isola e Ponte a Elsa, mentre si registrano diverse cadute di rami e alberi in varie altre zone, come Calenzano. Alle 13.30 è stata aperta la cassa di espansione di Roffia per invasare la piena dell'Arno. Sin dall'ora di pranzo, quando l'allerta da arancione è diventata rossa, sono stati chiusi il ponte di Isola, il ponte di San Donato (per competenza della Provincia), il ponte sul fiume Elsa (via della Nave), il sottopasso di San Romano, il sottopasso di via Cascina-Lari e, nel tardo pomeriggio, anche il sottopasso di Isola. Si riapre anche la ferita della frana del parcheggio di Fonti alle Fate. Con le intense piogge, nel pomeriggio è scivolato altro materiale che è andato a spostare i blocchi di cemento posizionati a protezione, per fortuna senza provocare danni a persone o auto in sosta. Il centro storico è stato colpito da diversi smottamenti di varia entità, in piazza Dante, Corso Garibaldi in più punti, e sotto al Convento di San Francesco.
Sul territorio sono impegnati i volontari della Protezione Civile comunale, coordinati dal Centro Operativo Comunale, insieme al sindaco Simone Giglioli, all'assessore alla Protezione Civile Marco Greco e al resto della giunta comunale che sta seguendo direttamente tutte le fasi dell'allerta dalla sede del Coc a Palazzo Migliorati.
Il sindaco ha disposto la chiusura di scuole, musei, biblioteche, impianti sportivi pubblici e privati, l'annullamento di tutte le manifestazioni culturali e sportive per la giornata del 15 marzo, e la chiusura dalle 23 di questa sera (14 marzo) alle 5 di domani (15 marzo), di tutte le attività di somministrazione e i Circoli privati del territorio, per evitare che le persone siano in giro nei momenti di maggiore criticità, quando è prevista l'ondata di piena dell'Arno.
"Una giornata intensa e complessa per tutto il nostro territorio - dichiarano il sindaco di San Miniato, Simone Giglioli e l'assessore Marco Greco -. Ancora non è passato il picco di piena dell'Arno, pertanto è necessario fare molta attenzione fino a domani alle 14, quando si dovrebbe concludere l'allerta rossa. La Protezione Civile è al lavoro incessantemente dalle prime ore della mattina, per garantire l'assistenza alla popolazione e intervenire sulle criticità. Ringraziamo tutti i volontari e le volontarie per l'enorme lavoro che stanno svolgendo, senza un momento di sosta. Ci sono stati molti smottamenti e le cataratte chiuse dei fiumi hanno creato allagamenti diffusi. L'apertura controllata di Roffia, la seconda dal 2019, è andata molto bene, e adesso attendiamo di vedere come reagisce l'Arno all'ondata di piena. Chiedo ai cittadini di evitare spostamenti inutili e di rispettare le indicazioni che vengono fornite".