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110 anni del Signa 1914: una targa e un encomio a tutti i calciatori della prima squadra, ai tecnici e dirigenti

Alla società sportiva Signa 1914 per i suoi 110 anni di attività. È stata consegnata ieri sera dal sindaco di Signa Giampiero Fossi, durante la Cena di Natale, la targa ufficiale dell’Amministrazione Comunale al Signa 1914 in occasione dell’anniversario dei 110 anni. “Di Signa vanto e gloria - ha commentato il sindaco di Signa Giampiero Fossi - una società che nella sua storia ha rappresentato lo sviluppo di Signa. È stato uno spettacolo vedere, ieri sera, tutti insieme, tantissimi ragazzi, atleti e dirigenti, impostati ai più sani valori dello sport. Oltre cinquecento persone si sono ritrovate a Villa Castelletti per gli auguri di Natale, un’occasione preziosa che ci ha visto consegnare una targa di apprezzamento e riconoscimento al presidente Andrea Ballerini per la lunga e proficua attività della società, un vero omaggio a tutti coloro che indossano e hanno indossato i gloriosi colori gialloblù”. Per poi ribadire due concetti semplicissimi: “Grazie ragazzi e forza Signa!”.

A nome dell’Amministrazione comunale il primo cittadino ha consegnato un encomio anche a tutti i calciatori della prima squadra, con il capitano Angelo Coppola, l’allenatore Stefano Scardigli, e tutti i tecnici e dirigenti, i membri del Consiglio della società e, ovviamente, il presidente Andrea Ballerini. Dal lontano 1914, con una storia lunga oltre un secolo, la società sportiva è stata capace di reggere ai grandi cambiamenti intercorsi in un secolo. È cosi proseguita, dopo l’encomio dato agli atleti dell’associazione Shaolin Quan Fu nel novembre scorso, l’iniziativa “Atleta del mese”, fortemente voluta dall’assessore allo sport Marcello Quaresima.

“La nostra intenzione - ha spiegato Quaresima - è quella, ogni mese, dare risalto ai protagonisti dello sport locale, agli atleti e alle squadre che stanno portando in alto il nome di Signa. Con un intento di fondo ben chiaro: celebrare gli atleti signesi significa non solo riconoscere il loro impegno, ma anche rafforzare lo spirito di comunità e incoraggiare le nuove generazioni a partecipare e a credere nelle proprie capacità.”

 

Fonte: Ufficio Stampa

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