Visita a Montelupo della delegazione Unesco turca
Il “Made in Montelupo” sempre più internazionale. Crescono i legami della città con l’estero: dopo Cina, Francia, Spagna, Danimarca e Stati Uniti adesso anche Turchia. Mercoledì 11 dicembre, infatti, l’assessora alla Cultura Aglaia Viviani, a rappresentanza della Giunta e del Comune, ha accolto e accompagnato una delegazione proveniente dalla città turca di Kütahya, con a capo il sindaco e delegato UNESCO Eyüp Kahveci.
La visita, parte di un tour che tocca alcune delle più importanti città ceramiche italiane, ha rappresentato un momento di confronto e scambio tra due realtà di eccellenza nel panorama della ceramica artistica.
Kütahya, situata nella Turchia occidentale sul fiume Porsuk, è una città con una popolazione di circa 263.863 abitanti. Con radici che risalgono all’epoca frigia, Kütahya è stata storicamente un importante centro di produzione ceramica, rinomata per le sue piastrelle e ceramiche smaltate e policrome. La tradizione ceramica di Kütahya, influenzata dall’arte selgiuchide e ottomana, risale al XIV secolo.
La delegazione è stata accompagnata in un percorso nel cuore dell’ecosistema ceramico montelupino, visitando luoghi simbolo della tradizione locale. Al Museo della Ceramica, guidati dalla curatrice Vittoria Nassi, i visitatori hanno potuto ammirare la ricchezza della storia artistica di Montelupo. Successivamente, al Museo Bitossi, con la guida esperta di Elisabetta Daini, è stato possibile scoprire il patrimonio custodito dall’azienda storica. La visita si è conclusa presso Ceramiche I.M.A., dove Paolo Piatti ha illustrato le attività e le tecniche della produzione contemporanea.
“Accogliere la delegazione di Kütahya è un’occasione importante per rafforzare i nostri legami internazionali e promuovere il patrimonio ceramico di Montelupo a livello globale” commenta l’assessora Aglaia Viviani. “Kütahya è una città di antica tradizione ceramica, ma Montelupo ha ancora molto da insegnare, grazie alla sua capacità di innovare mantenendo saldo il legame con il passato”.
Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio stampa