Misericordie e Unicoop per Gaza: raccolte 23 tonnellate di alimenti
Sono 23 le tonnellate di generi alimentari donati sabato 14 dicembre, grazie alla raccolta straordinaria per Gaza promossa dalla Federazione delle Misericordie della Toscana in collaborazione con Unicoop Firenze e Fondazione Il Cuore si scioglie e con il contributo delle associazioni di volontariato toscane.
Un appuntamento straordinario con la solidarietà, per far arrivare un aiuto concreto alla popolazione della Striscia martoriata dal conflitto e dove l’inverno, il freddo, le forti piogge e le conseguenti inondazioni stanno aumentando i bisogni.
La raccolta si è tenuta in sette punti vendita Coop.fi, uno per ogni provincia dove è presente Unicoop Firenze. Alla giornata di solidarietà hanno partecipato i volontari delle sezioni soci, oltre 200 volontari delle associazioni del territorio e alcuni testimonial che hanno dato il loro contributo alla raccolta.
«La raccolta straordinaria di sabato 14 dicembre è andata molto bene - dichiara Daniela Mori, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Unicoop Firenze - e di questo ringraziamo tutti i volontari e i tantissimi soci e clienti che hanno dato un contributo concreto permettendoci di raccogliere ben 23 tonnellate di generi alimentari di prima necessità. Siamo davvero orgogliosi di questa iniziativa promossa dalle Misericordie della Toscana grazie alla quale siamo tra i primi a far arrivare degli aiuti diretti a Gaza: può sembrare una goccia nel mare ma la partecipazione delle persone dà un segnale di speranza e dimostra, ancora una volta, che tutti insieme possiamo fare molto per un futuro di pace e solidarietà fra popoli. Ci auguriamo che le persone che stanno vivendo direttamente le conseguenze di questa guerra possano ricevere al più presto questi aiuti, insieme al nostro messaggio di vicinanza»,
“Le Misericordie – dice il presidente della Federazione delle Misericordie della Toscana, Alberto Corsinovi - da mesi vivono con apprensione quello che sta accadendo nei territori palestinesi e in Terra Santa e da mesi, così come abbiamo fatto per il conflitto russo-ucraino, stiamo cercando di capire come e cosa poter fare per chi vive ogni giorno la disperazione e la fame. Quella che è stata messa in piedi è un’operazione difficile, che ha richiesto uno straordinario impegno diplomatico internazionale, oltre a quello operativo di routine; un primo risultato è arrivato, anche se siamo consapevoli di aver raggiunto solo una piccola parte di persone in difficoltà. Voglio ringraziare tutti i toscani che hanno contribuito per la generosità e l’entusiasmo dimostrati. Siamo rimasti davvero colpiti non solo dal ‘quanto’, ma anche dal ‘come’ le persone hanno partecipato a questa raccolta. Segno che di fronte alla sofferenza e al bisogno il cuore dei toscani è ancora lo stesso di quando otto secoli fa dette vita alle Misericordie.”
I prodotti donati sono farina, riso, pasta, legumi in scatola, pesce in scatola, sale, assorbenti, bagnoschiuma. Lo straordinario risultato di raccolta va ad aggiungersi al carico di aiuti alimentari per la popolazione di Gaza, circa 17 tonnellate di beni, inviato a novembre dalle Misericordie, in collaborazione con Unicoop Firenze e altre aziende e benefattori di tutta Italia.
Tutto ciò che sarà raccolto verrà inviato alla popolazione di Gaza mediante un'operazione umanitaria organizzata dalla Federazione delle Misericordie della Toscana, in collaborazione con Unicoop Firenze e in sinergia con la Confederazione Nazionale delle Misericordia d’Italia, il Ministero della Difesa italiano (Comando Operativo di Vertice Interforze), il Ministero degli Affari Esteri di Cipro nell’ambito del mandato delle Nazioni Unite “2720 Mechanism for Gaza”.
I prodotti raccolti sono stati portati dalle Misericordie in un Hub dedicato e successivamente saranno trasferiti nei magazzini di stoccaggio di Protezione Civile di Cipro, a Limassol. Qui la merce viene nuovamente controllata e verificata, per essere trasportata definitivamente a Gaza, sotto la supervisione delle Nazioni Unite, grazie alla ONG Anera.
Fonte: Unicoop Firenze - Ufficio stampa