Castelfranco festeggia le coppie 'inossidabili': 50, 55 e 60 anni di nozze
Sono 27 le coppie che sabato scorso sono state ricevute dal sindaco di Castelfranco di Sotto Fabio Mini per celebrare gli ambiziosi traguardi dei 50, 55, 60 anni di matrimonio. Una cerimonia per molti aspetti toccante e sentita da tutta l'amministrazione comunale, dove al di là degli anni insieme, quello che ha colpito è stato l'affiatamento che questi coniugi, dopo mezzo secolo e più di vita coniugale, ancora dimostrano. Per l'esattezza 10 coppie hanno celebrato le nozze d'oro, si tratta di coniugi che si sono sposati nel 1974.
Francesco Bassetti e Marusca Cristiani, Antonio Belvisi e Enza Ricotta, Sergio Buggiani e Lida Lazzeri, Carlo Calderani e Cosetta Guerri, Rosario Caruso e Milena Fondelli, Marzio Ciardi e Saura Bernardeschi, Moreno De Seta e Nadia Camerini, Serafino Ficini e Valeria Domizi, Aldo Gragnoli e Loriana Bianchi, Alberto Sannino e Gioia Melai.
Otto coppie invece, che si sono sposate nel 1969, hanno raggiunto 55 anni di matrimonio, le cosiddette nozze di smeraldo: Loreno Costagli e Argentina Ragoni, Gasperino Del Grande e Paola Maionchi, Pasquale Famiglietti e Rossana Bertoncini, Sergio Fiaschi e Carla Zingoni, Piero Pierani e Lida Bellandi, Stefano Taglialagamba e Aurora Rossi, Francesco Uda e Maria Francesca Pischedda, Vergassola Sergio e Maffei Duilia.
Sono 9 invece le coppie che si sono unite in matrimonio nel 1964, e che hanno celebrando le nozze di diamante, ben 60 anni di vita coniugale: Roberto Agrumi e Alessandra Bicocchi, Corrado Bachi e Luciana Paletti, Sauro Biondi e Giovanna Caponi, Fernando Cambioni e Maria Agnese Giampaoli, Angelo Caruana e Maria Letizia Papini, Enzo De Monte e Giovanna Cavallini, Loreno Puccioni e Maura Benedetti, Francesco Rubino e Francesca Rubino, Marcello Scarlatti e Carla Crecchi.
“Ho voluto personalmente celebrare questo momento, - ha spiegato il sindaco Fabio Mini - in cui abbiamo omaggiato le coppie che hanno raggiunto 50 anni o più di matrimonio, insieme all'assessore Nicola Sgueo in primo luogo perché non è mai un'impresa facile, raggiungere questo traguardo è testimonianza di un legame inossidabile tra i coniugi che va oltre l'apparenza e diventa sostanza. Rimanere insieme nei marosi della vita significa un affiatamento profondo. Proprio per questo abbiamo voluto festeggiare questo traguardo, per noi la famiglia tradizionale è un valore, come lo è anche per la costituzione italiana, una famiglia composta da padre, madre e figli è un elemento fondante della nostra società e per questo la testimonianza di queste famiglie va celebrata e deve essere di esempio anche per le giovani coppie. Vivere insieme non e facile, ma se c'è l'impegno e l'affetto è ancora possibile, nonostante i nostri tempi spesso creino situazioni difficili per una coppia”.Comune di Castelfranco di Sotto
Fonte: Castelfranco di Sotto - Ufficio Stampa