Un Natale che invoca la pace in un tempo di guerra. Fedele a quei principi che nel 1947 ne ispirarono i fondatori. E’ la Fondazione Istituto del Dramma Popolare, la più prestigiosa istituzione culturale di San Miniato – guidata da Marzio Gabbanini – che, con l’assemblea di giovedì sera, ha portato dentro la vita del Teatro del Cielo nuove professionalità per farla crescere ancora.
In piazza del Seminario, dov’è c’è la sede, è stato allestito anche un bellissimo presepe artistico, realizzato con materiali da riciclo – anche questo aspetto è un segnale culturale carico di significati – frutto dell’impegno delle ragazze della Casa Famiglia Caritas, Cooperativa Sociale La Pietra d’Angolo di San Miniato. Il presepe è stato benedetto dal vescovo Giovanni Paccosi che ha partecipato ai lavori dell’assemblea. Vicino al presepe è stato posizionato un albero di olivo, quale segno di fratellanza e di pace fra i popoli (al posto del tradizionale albero di Natale), per rendere più forte il messaggio «Prima di tutto la pace». In assemblea sono stati nominato nuovi soci: Nicola Baronti, Sebastiana Montagnani e Serena Nazzi. Sono poi stati rinominati soci: Loredano Arzilli, Alessandro Bandini, Marzia Bellini, Carlo Ciattini, Marzio Gabbanini, Renzo Gamucci, Antonio Guicciardini Salini, Alberto Lang, Luca Macchi, Giuliano Maffei, Mario Marinella, Mauro Menichetti, Denio Panchetti, Stefano Petrucci, Alessandro Regoli, Gianfranco Rossi e Giovanni Urti.
Ora occhi puntati sul 2025 per un ricco calendario di iniziative che porteranno alla Festa del Teatro. Sulla scena di piazza Duomo, nel luglio del prossimo anno, andrà in scena in anteprima mondiale «Autodifesa di Caino», testo mai rappresentato di Camilleri. Una scelta fatta per celebrare con il teatro il centenario della nascita del padre del Commissario Montalbano nato nel settembre del 1925 e morto nel 2019. Il testo che Camilleri avrebbe dovuto interpretare il 15 luglio del 2019 alle Terme di Caracalla a Roma sarà il momento centrale della festa del luglio prossimo, sostenuta, come sempre, in modo determinante da Fondazione Crsm e Credit Agricole.
Tutte le notizie di San Miniato
<< Indietro