gonews.it

900mila euro per la villetta sede del Ciaf Maricò: il programma dei lavori

La ristrutturazione della villa Liberty, in lungarno Tripoli che ancora per pochi giorni ospiterà il Ciaf Maricò, sarà un intervento impegnativo e significativo per Santa Croce sull'Arno, una ristrutturazione che se esternamente lascerà praticamente immutato il palazzo, come concordato con la sovrintendenza di Pisa, negli interni lo renderà un edificio moderno e funzionale, con tutte le norme di sicurezza adeguate ad accogliere anche i bambini più piccoli.
Il lavori del valore di 900 mila euro, per 600mila reperiti attraverso un bando del Pnrr e per 300mila finanziati dal comune cominceranno a gennaio. Gli interventi prevedono lavori che partiranno dalle fondamenta per consolidarle e interesseranno poi un po' tutte le opere murarie. All'interno dell'edificio verranno ripristinati dei muri che con il tempo erano stati abbattuti, in modo da ridare continuità strutturale ai vari piani. Inoltre è previsto nel progetto anche un consolidamento e un rinforzo dei solai con strutture metalliche.
I lavori interesseranno tutti i piani a cominciare dal piano terra, lato via Vettori per arrivare fino all'ultimo piano.
All'interno dell'edificio verrà anche realizzata un'ascensore che partirà dal piano terra, la zona della mensa, e arriverà fino al secondo piano. Poi nel vano che rimane dietro alla facciata principale su lungarno tripoli verrà realizzata una seconda scala per collegare i vari piani, in modo da garantire un'uscita di sicurezza.
Al contempo verranno rifatti tutti gli impianti, con i più moderni sistemi, così come gli infissi e i pavimenti che saranno realizzati con materiali idonei ad accogliere i bambini anche dal punto di vista igienico.
Nella riorganizzazione degli spazi inoltre è prevista anche un'area dedicata al personale, mentre i piani superiori, il primo e il secondo, contando come piano terra gli spazi accessibili da via Vettori, una volta ultimati potranno anche se necessario bambini piccoli come quelli dell'asilo nido, avendo tutti i requisiti di sicurezza e di volumetrie previsti dalla legge.
Gli esterni dell'edificio invece manterranno l'aspetto attuale, ovvero quello liberty di una villa urbana di fine secolo scorso.
“Quando siamo arrivati noi, come nuova amministrazione, una parte dei soldi per questi lavori erano stati previsti dalla precedente giunta” dice il sindaco Roberto Giannoni. “La nostra amministrazione – continua il sindaco - insieme ai progettisti e ai tecnici del settore lavori pubblici si è adoperata da subito per mettere in moto il progetto nei tempi più rapidi possibili, anche perché i fondi del Pnrr avevano una tempistica ben precisi, altrimenti sarebbero andati persi.
Abbiamo da subito avviato anche una serie di incontri con la sovrintendenza, per trovare la soluzione tra le esigenze di consolidamento e ammodernamento e quelle di rispetto architettonico del palazzo, considerato di pregio storico. Non è stato semplice soddisfare tutte le esigenze. In questo sono stati bravi i progettisti e il personale del settore lavori pubblici che ha seguito l'intervento. Alla fine dei lavori, che si spera procedano senza intoppi, riconsegneremo a Santa Croce e al settore servizi educativi del comune, degli spazi di pregio, sia dal punto di vista architettonico che per quanto riguarda la parte funzionale. Attualmente infatti la villa che ospita il Maricò, aveva dei limiti dovuti alla vecchiaia dell'edificio”.

Fonte: Comune di Santa Croce sull'Arno - Ufficio stampa

Exit mobile version