Museo della Scrittura, Guazzini (Gruppo Misto): "Il riscaldamento non funziona"
Nell’assoluto silenzio di questa Amministrazione, che ormai abbiamo capito essere molto più propensa a tagliare nastri e partecipare a cene piuttosto che amministrare e risolvere problemi, c’è un altro pezzo di San Miniato lasciato completamente a se’ stesso. Non si tratta di erba alta, buche nelle strade che sono sotto gli occhi di tutti, ma del Museo della Scrittura, un vanto di tutte le amministrazioni passate e presenti, che richiama scolaresche da tutta la Toscana ma che, da alcune settimane, ha il riscaldamento che non funziona. Ci si limita ad avvertire i fruitori (bambini che pagano il biglietto!) che la temperatura interna è di circa 15°.
Ma oltre a questo seppur grave disagio, per “fortuna” temporaneo per le scolaresche, ci chiediamo se siano queste le condizioni nelle quali devono lavorare le operatrici, con una temperatura media di 14°-15°.
Si tireranno fuori le solite scuse: l’intervento è programmato…a breve sarà ripristinato l’impianto di riscaldamento…Ma quando si governa o siamo in grado di programmare e monitorare gli interventi o bisogna avere il coraggio di prendere delle decisioni e, se necessario, chiudere una struttura che non garantisce le condizioni minime di fruizione per il periodo necessario a ripristinare una situazione di “normalità”.
Un’altra situazione di disagio la stanno vivendo all’asilo nido La chiocciola di Roffia, dove i bambini sono senza riscaldamento da ormai 10 giorni e si cerca di sopperire con delle stufe.
Queste due situazioni si aggiungono a quella che circa un mese fa hanno vissuto gli studenti della scuola di San Donato, che ha trovato una soluzione-ponte prima dell’intervento definitivo, dopo la nostra segnalazione.
Forse il Sindaco e la giunta devono rileggersi il programma elettorale con cui si sono presentati ai cittadini sammniatesi, laddove si scrive che la “scuola è una istituzione cardine dello Stato democratico” e laddove si dice che il lavoro dà dignità alle persone. I casi sopra evidenziati denotano invece una scarsa attenzione ai bambini ed alle lavoratrici che passano diverse ore in quegli ambienti.
Manola Guazzini - Gruppo Misto