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Inaugurato un defibrillatore al bocciodromo “Vannucci – Menchetti” alla memoria di Francesco Di Carlo, “un uomo perbene”

Durante la cerimonia il sindaco Simone Calamai ha ricordato anche le vittime sul lavoro del tragico incidente alla raffineria Eni di Calenzano ed ha espresso cordoglio alle famiglie e solidarietà al Comune

È stato inaugurato questa mattina, 9 dicembre, al bocciodromo “Vannucci - Menchetti” il defibrillatore semi automatico, donato al Comune di Montemurlo da Luisa Raspanti, in memoria del marito, Francesco Di Carlo, scomparso nel dicembre di un anno fa a Viareggio a causa di un malore improvviso. Un episodio doloroso dal quale è nata la volontà di donare uno strumento salvavita per la comunità montemurlese. Il defibrillatore è stato sistemato in via Deledda in un apposita colonna, dotata di termoregolazione a resistenza elettrica, e posizionato vicino all'entrata del bocciodromo, che Francesco Di Carlo era solito frequentare. Sull'apparecchiatura una targa ricorda che il Dae è stato donato “in memoria di Francesco Di Carlo, un uomo perbene”. "Spero che i frequentatori del bocciodromo, dove mio marito amava trascorrere il proprio tempo libero, possano frequentare dei corsi per imparare ad usare il Dae - dice Luisa Raspanti- In caso di arresto cardiaco è fondamentale avere a disposizione un defibrillatore e sapere come prestare le prime manovre di soccorso". Il presidente del bocciodromo Giovannangelo Baldini ha voluto donare alla signora Raspanti un omaggio floreale per ringraziarla pubblicamente del prezioso gesto. Lo strumento salvavita, infatti, rappresenta un ausilio di grande importanza, che, in caso di bisogno, potrà essere utilizzato dai frequentatori della struttura sportiva ma anche da tutti i cittadini della zona.

Il sindaco Simone Calamai ha ringraziato la signora Raspanti per il senso civico dimostrato attraverso il gesto della donazione, ma nel suo discorso ha voluto anche ricordare le vittime ed i feriti del tragico incidente che questa mattina ha coinvolto la raffineria Eni di Calenzano:

"Esprimo il cordoglio di tutta la comunità montemurlese ai familiari delle vittime di questa ennesima tragedia sul lavoro e la solidarietà al Comune di Calenzano così duramente provato da questa tragedia". A breve il Comune realizzerà un elenco completo, geo- referenziato, di tutte le zone della città dove si trovano i defibrillatori per consentire ai cittadini e alle persone che, per vari motivi si trovano sul territorio, di avere la conoscenza del punto Dae più vicino a loro e provare così a salvare una vita in caso di arresto cardiaco.

Fonte: Ufficio stampa Comune di Montemurlo

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