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Commissione urbanistica sulla 429 ma non c'è il crono programma, le critiche della Lega

Susi Giglioli, capogruppo Lega a Castelfiorentino

Di sicuro in una commissione specifica relativa alla viabilità di Petrazzi e alla conclusione della 429 ci saremmo aspettati almeno di avere sul tavolo il progetto e un minimo di crono programma e magari anche la partecipazione del Capogruppo del Partito Democratico, aspettativa che è stata ridimensionata all’invito di andare a verificare il progetto on line non essendo oggetto di competenza dell’amministrazione.

Dalla commissione, condotta soprattutto sulla difensiva da parte dell’amministrazione nella figura del Sindaco, emerge che l’ormai famoso ponte di Petrazzi rimane ad oggi l’unica viabilità utile e necessaria nonostante nel decreto di revoca protocollato il 5 novembre u.s. si faccia chiaramente riferimento a “interventi di messa in sicurezza della barriera interessata dall’evento letale”

Ci viene infatti riferito che per lo stesso ponte la Regjone Toscana ha stanziato a suo tempo specifici finanziamenti per “l’adeguamento delle infrastrutture alla normativa vigente non realizzabili nel breve periodo” in quanto i lavori renderebbero inagibile l’unica via di transito tra Castelfiorentino e Certaldo.

Situazione che collega strettamente le due viabilità, quella del ponte è quella del cantiere 429 con tempistiche di conclusione assolutamente incerte e, da quanto emerso ieri, non a conoscenza dell’amministrazione che sembra apparentemente non esserne direttamente interessata.

Di certo emerge, che l’amministrazione stessa non ha mai provveduto a richiedere alla Regione anche un semplice sopralluogo sul cantiere del terzo lotto della 429 relativo all’area di pertinenza comunale, operazione che fanno di solito i sindaci solo durante la campagna elettorale e mai in altre occasioni per visionare l’andamento dei lavori.

Ad oggi persiste il divieto di transito ai mezzi pesanti, anche se informalmente ci dicono sembra debba essere rimosso a breve, un’altra anomalia che determina la criticità relativa alla viabilità su cui fortunatamente non vengono emesse sanzioni. Emerge però una evidente contraddizione in riferimento a quanto disposto dalla Città Metropolitana che determina specifiche vie alternative.

Una situazione “tenuta su con gli spilli” tra i vari enti, una commissione da cui co saremmo aspettati un maggiore interessamento da parte di questa amministrazione che si trincera dietro a operazioni o informazioni non di propria competenza su cui abbiamo già provveduto a richiedere ulteriori documenti.

Chiederemo, quindi, nelle sedute successive la partecipazione di tecnici e rappresentanti della Città Metropolitana e della Regione per ulteriori chiarimenti che questa amministrazione sembra non riesca a fornire. Chiarimenti che richiederemo siano rilasciati anche in sedute pubbliche se necessario.

 

Susi Giglioli, Angelo Fiore - Lega Castelfiorentino

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