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Si conclude con un grande successo la terza edizione di 'Degustando l'Arte' a San Miniato

Successo di pubblico per la terza edizione di “Degustando l’Arte” che ha proposto un interessante viaggio tra storia, tradizioni e patrimonio agroalimentare. Le serate hanno visto una grande partecipazione di pubblico che ha potuto apprezzare piatti unici ed eccellenze locali.

Tra le specialità del territorio, gli ospiti hanno degustato prodotti di altissima qualità, frutto dell’artigianalità dei produttori, di rinomate aziende vitivinicole e maestri dell’enogastronomia. Durante le tre serate, e nei giorni precedenti e successivi, è stata registrata un’affluenza superiore alle passate edizioni tra coloro che hanno partecipato all’iniziativa e i visitatori arrivati nel fine settimana per ammirare il museo; molto partecipati anche i laboratori didattici rivolti ai più piccoli, novità di questa edizione, e l’incontro “Donne e Sport: la lunga strada verso la parità”.

"Voglio esprimere un sentito ringraziamento a tutti i partecipanti e un grazie speciale a chi ci sostiene permettendo di realizzare l’iniziativa insieme ai produttori che deliziano gli ospiti con le loro straordinarie specialità, offrendo un viaggio enogastronomico tra i sapori autentici del nostro territorio. Questa rete, formata da tante sinergie, vede la collaborazione tra enti, istituzioni e operatori con l’obiettivo di promuovere e rafforzare l’identità culturale, artistica e storica del nostro territorio”, così Vittorio Gabbanini vice presidente della Fondazione Conservatorio Santa Chiara.
Ad introdurre gli ospiti il Maestro di galateo Stefano Agnoloni che ha illustrato l’arte del ricevere, condividendo preziosi consigli su come accogliere gli ospiti con eleganza e stile. Questa edizione ha visto anche la partecipazione degli chef Gilberto Rossi, Paolo Fiaschi e Fabrizio Marino che hanno proposto idee e suggerimenti di ricette gustose e creative. Le serate si sono concluse in bellezza con musica e teatro coinvolgendo gli ospiti presenti che hanno
potuto anche visitare il museo ed ammirare pregevoli opere d’arte.

Fonte: Fondazione Conservatorio Sant'Anna

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