Tolta bandiera della Palestina dalla scuola Machiavelli-Capponi, Collettivo K1 protesta
Polemiche a Firenze questa mattina alla scuola Machiavelli-Capponi. A causare le proteste, la rimozione di una grande bandiera della Palestina, affissa dai ragazzi del Collettivo K1 ad una finestra del plesso scolastico. I giovani studenti, che hanno partecipato allo sciopero generale indetto oggi, attraverso una nota hanno criticato la scelta della dirigenza scolastica, spiegando le motivazioni per cui era stata affissa la bandiera:
"Oggi, nella giornata di sciopero generale, denunciamo un gravissimo fatto avvenuto all'interno della nostra scuola, il machiavelli-capponi. Stamattina alle 8 abbiamo appeso un bandierone della Palestina per dimostare la nostra vicinanza assoluta al popolo Palestinese che, da più di un anno, sta subendo un terribile genocidio per mano di Israele. La bandiera è stata appesa da una finestra del 3 piano nel plesso Frescobaldi e, dopo 10 minuti, i custodi, costretti dalla dirigenza, hanno tagliato i fili con cui la bandiera era appesa.
Noi, di conseguenza siamo andati a protestare per chiedere spiegazioni e farci ridare la bandiera ma la scuola si è rifiutata di rendercela, di fatto sequestrandola. Dopo le risoluzioni ONU, i mandati di arresto della Corte Penale Internazionale, i continui appelli da tutto il mondo di interrompere questo massacro e le manifestazioni e le iniziative di tutto il mondo, troviamo ancora un muro all'interno della scuola.
La solidarietà di facciata al tema di parte della dirigenza ci fa ancora più rabbia, si autorizza un dibattito diffuso all'interno della scuola sul genocidio ma poi si sequestra la bandiera dello stesso popolo che vive in una terribile sofferenza tutti i giorni. Abbiamo ideato questa iniziativa con senso di umanità e sofferenza dentro di noi perché assistiamo tutti i giorni a ciò che accade a Gaza. Ma all'interno della scuola recepiamo solo inumanità rispetto alla questione e doppi standard quando si parla di conflitti.
Alle 13 insieme alle studentesse dell'università e i lavoratori di GKN protesteremo sotto scuola, con ancora più bandiere della Palestina!"