Lega su San Miniato Basso: "Il Comune non se ne ricorda"
Da alcuni anni la frazione di San Miniato basso ha voluto sottolineare le sue antiche origini legate ad un qualche collegamento con la vita dell’autore della favola più famosa del mondo Carlo Collodi e per questo motivo si è nuovamente fregiata del suo originario nome Pinocchio. Questa situazione probabilmente è stata fraintesa da alcuni soggetti erogatori di servizi alla cittadinanza, poiché dal loro comportamento si ha l’impressione che costoro abbiano inteso che la frazione autodefinitasi Pinocchio sia passata sotto la giurisdizione di un altro Comune limitrofo.
Diciamo questo perché da tempo i disservizi che subisce San Miniato basso sono costanti e sfacciati, e senza giustificazione logica. Parliamo ad esempio del servizio raccolta rifiuti che in alcune strade vede la raccolta differenziata “saltare” sistematicamente uno o due prelievi la settimana, con la conseguenza che lungo certe strade i cumuli di rifiuti ingrossano giorno dopo giorno per il mancato ritiro alla date stabilite. Stessa cosa per la mancata raccolta del fogliame nelle vie dotate di alberatura. Strade da anni già penalizzate da storici tronconi di alberi tagliati e mai rimossi che sommandosi alle foglie non spazzate trasformano ciò che prima era una caratteristica ornamentale di alcune strade in un generale degrado. Che dire poi delle strade che nella frazione di San Miniato basso rimangono al buio per mesi senza che nessuno dia una risposta alle sollecitazione rivolte dai cittadini agli Uffici competenti, cosa che avviene ad esempio in via Rovani. Senza parlare poi della penalizzazione che le attività commerciali della frazione di San Miniato basso hanno subito a seguito della nuova organizzazione dei bus navetta attivati in occasione della mostra del tartufo. Una nuova organizzazione che ha tagliato completamente fuori il cuore e le attività commerciali della frazione, che nei fine settimana della mostra si è trasformata in un deserto. Invece di dare ossigeno al centro commerciale di San Miniato basso - ma anche di Ponte a egola che si meriterebbe un punto di raccolta e partenza dei visitatori - l’unica fermata dei bus è stata emarginata in una anonima zona artigianale, arricchita solo dalla interminabile fila di persone in attesa di prendere la navetta.
Per tutte queste situazioni il dubbio che qualcuno abbia frainteso la collocazione amministrativa della frazione autodefinitasi Pinocchio è legittimo. Comunque una riflessione sorge spontanea. Gli Assessori e i Consiglieri comunali di maggioranza con tutti i guru al seguito si ricordano di San Miniato Basso solo in campagna elettorale?
Lega San Miniato