Dalla Guardia di finanza abbigliamento sequestrato alla Caritas, un aiuto ai bambini più bisognosi
La Guardia di Finanza di Pisa, oltre ad un grande senso del dovere e del rispetto della legge, ha dimostrato a tutta la cittadinanza un grande cuore.
Presso la sede della Guardia di Finanza di Pisa, il Comandante Provinciale, Salvatore Salvo, ha ricevuto il Direttore della Caritas diocesana nonché Delegato regionale della Caritas Toscana, Don Emanuele Morelli, consegnandogli vari regali per i bambini accuditi dalla Caritas.
Tra gli oggetti in dono, troviamo capi di abbigliamento per bambini (felpe, pantaloni, maglie), giocattoli e materiale di cancelleria, sequestrati nel corso di varie operazioni a contrasto del commercio illegale.
La merce, frutto di operazioni anticontraffazione, è stata sottratta al mercato illegale nel corso di interventi eseguiti dalle fiamme gialle pisane e, dopo la confisca da parte dell’Autorità Giudiziaria e la rimozione e cancellazione di tutti i segni distintivi dei prodotti imitati, è stata devoluta alla Caritas.
L'ente con sede in Piazza Arcivescovado, da oltre 50 anni ispirandosi ai valori cristiani, offre assistenza e generosità a quei cittadini più bisognosi che versano in stato di indigenza (2.000 nuclei familiari, circa 6.000 persone, di cui il 70% stranieri). Inoltre fornisce alle strutture benefiche che già operano sul territorio la possibilità di far fronte all'afflusso di domanda di ogni genere di conforto.
L’iniziativa delle Fiamme Gialle di Pisa si inserisce nel variegato quadro delle varie attività svolte dai militari a favore della collettività.
Accanto alla lotta ad ogni forma di criminalità economico-finanziaria, la Guardia di Finanza trova spazio per diverse iniziative benefiche volte ad
assicurare la vicinanza del Corpo ai più bisognosi in nome di una maggiore giustizia ed equità sociale. In tale 'terreno comune', termini come 'lotta alla contraffazione' e 'solidarietà' si fondono in un connubio ideale.