Elettromar: inaugurata nuova sede di Pistoia
Inaugurata a Pistoia, zona industriale di Sant'Agostino, la nuova sede operativa di Elettromar Group dedicata al settore ferroviario. Occupa 2.000 mq di superficie, ci lavoreranno 72 addetti e ci sarà una academy aziendale per formare nuovi tecnici specializzati. Elettromar spa è un'azienda di automazione industriale con sede centrale a Follonica (Grosseto) dove è nata nel 1981, e conta sedi a Piombino, Livorno, Viareggio, Firenze, Massa e Taranto, oltre a controllare due società estere, la Elettromar Ltd con sede a Londra ed Elettromar Inc con sede fiscale a Miami e sede operativa a Buffalo (stato di New York, Usa). L'azienda realizza un fatturato di 40,8 milioni di euro con 250 addetti.
L' inaugurazione del nuovo stabile concentra due unità produttive precedenti in un luogo solo. "Questo investimento - dice Diego Gaggioli, ad di Elettromar - è un traguardo strategico nella crescita e nel consolidamento sul territorio. La scelta non è casuale: il distretto produttivo di Pistoia è un punto di riferimento, sia a livello nazionale che internazionale, ed il nostro obiettivo è contribuire attivamente al suo sviluppo, creando collaborazioni con le istituzioni locali, le scuole e le università", "qui, i nostri ingegneri, tecnici specializzati ed operativi collaboreranno per creare soluzioni all'avanguardia nel settore ferroviario e anche nell'automazione industriale di processo, con un focus su mercati radicati nel territorio come il packaging alimentare".
"L'azienda occupa principalmente tecnici altamente specializzati - aggiunge Andrea Fratoni, azionista e consigliere di amministrazione - per ovviare alla diffusa carenza di queste figure sul mercato, è già operativa l'academy aziendale di Elettromar (a Follonica, Pistoia, Firenze e Livorno), progetto di formazione per selezionare figure tecniche specializzate nell'automazione industriale. Realizzato con il patrocinio della Regione Toscana, ogni corso annuale rilascia un diploma di qualifica professionale con titolo certificato riconosciuto dall'Ue".