Per il diciottesimo niente regali, ma una donazione al gattile di Empoli: "Ci sono cresciuta"
Occhi chiusi, soffio sulle candeline e un desiderio, quello di aiutare i gatti in cerca di casa. Per avverarlo, invece dei regali la giovane festeggiata ha chiesto ad amici e parenti di fare una colletta da destinare ai mici più bisognosi. E così, durante l’attesa festa del diciottesimo compleanno, la scatola per le offerte si è riempita ed il contenuto è finito nelle mani del gattile di Empoli: "Persone come te, rendono il mondo un posto migliore".
Così dall’associazione Aristogatti viene commentata la donazione di Dafne Polverini, neo diciottenne protagonista della storia resa nota proprio dall’Odv che gestisce le colonie del territorio e il gattile. Un luogo caro alla famiglia fiorentina della giovane, che negli anni ha ricevuto l’aiuto anche degli stessi genitori, ancor prima della nascita della figlia: "Prima di ogni Natale vengono in gattile e portano a casa il soggetto più disperato che abbiamo". Spesso, continuano dall’associazione tramite social, sono gatti a cui resta poco tempo "e loro gli regalano un fine vita coccolati e al calduccio. Un gesto altruista e bellissimo".
Il post, che ha collezionato centinaia tra like e condivisioni, si conclude con gli auguri e i ringraziamenti agli amici e a Dafne, raggiunta al telefono da gonews.it. Un legame speciale quello con la struttura empolese, "sono nata pochi anni dopo l’apertura e i miei genitori che ci andavano spesso, mi ci portavano fin da piccolissima, ci sono cresciuta". A testimoniare il nastro riavvolto nei ricordi di Dafne sono anche dei vecchi scatti: "Ci sono foto della mamma che mi allatta sulla panchina del gattile" così come in un calendario dell'associazione, "in quello del 2007, nel mese di gennaio, c’è la mia foto da neonata".
E così, la tanto aspettata festa della maggiore età, ha avuto un pensiero anche per la struttura in via Ettore Majorana. Gli invitati, spiega ancora Dafne, non si sono sentiti costretti a comprare un regalo ma a mettere quanto volevano nella scatola, decorata ovviamente da tanti gatti in stile cartoon: "Avevo pensato in un primo momento a una raccolta di scatolette, ma sarebbero state pesanti da portare sia per gli invitati sia al gattile e poi il cibo è la prima cosa che viene donata. Così ho pensato ai gatti bisognosi di medicine e cure mediche". E per contribuire alle spese dell’associazione, è nata l’idea delle offerte.
Un passaparola che si è diffuso, "hanno partecipato anche parenti dei miei amici, colleghi di lavoro dei genitori". Insomma, un successo per la causa abbracciata da Dafne in occasione del suo 18esimo festeggiato agli inizi di novembre, "ognuno ha messo quanto ha potuto". Un regalo di compleanno che ha il sapore della solidarietà, "lo consiglio anche per altre cause, le raccolte di beneficenza fanno sempre bene" dice mentre sul gattile, che di recente ha anche lanciato un appello per contribuire alla gestione dei felini e della struttura e per la ricerca di nuovi volontari, "l'ho scelto perché c’è un po’ disinformazione" in merito al volontariato degli animali e per incentivare alla sensibilizzazione di ancora più persone. Ma Dafne infine ci tiene a precisare: "Per come sono fatta e come sono cresciuta, per me è stato un gesto normale".
Margherita Cecchin